Gli adolescenti e la musica

Che periodo difficile l’adolescenza!

Non si è più bambini, ma non si hanno ancora gli strumenti per essere adulti. Si va alla ricerca della propria identità, sentendosi confusi e fragili. Si tenta in tutti i modi di sfuggire alle regole per dimostrare che si è autonomi.

La musica diventa parte fondamentale della vita di noi giovani e il ruolo che svolge assume significati che vanno ben oltre il semplice intrattenimento o divertimento. Durante la fase adolescenziale, la musica ricopre un ruolo significativo: permette di confrontarci con le nostre emozioni, indecifrabili e ingestibili, che spesso risultano ancora sconosciute e difficili da comunicare agli altri.

Ascoltare musica aiuta a concentrarsi su sé stessi, sui propri stati d’animo, ma è anche un modo per sentirsi meno soli: spesso ci ritroviamo nei testi di alcune canzoni e questo è anche un modo per osservare quella stessa situazione da un altro punto di vista. Chi canta può diventare un modello da seguire, in quanto trasmette valori che i ragazzi sentono di condividere.

Altra funzione importante della musica è quella di favorire il confronto con gli altri. Con gli amici si condivide un genere musicale preferito che diventa parte della propria identità, permette di raccontarsi attraverso le parole di una canzone. Il bello della musica è che ce n’è per tutti i gusti e ognuno va alla ricerca del proprio genere, quello in cui si rispecchia.

Durante l’ adolescenza possiamo trovarci davanti a diversi limiti, ostacoli da affrontare e superare; a volte ci sentiamo piccoli di fronte a scelte che creano una sensazione di smarrimento. E’ proprio in questi momenti che la musica viene in nostro soccorso, che diventa un mondo in cui rifugiarci per evadere dalla realtà. 

A volte basta un po’ di musica per sentirci meglio.

 

Giada Gizzi