La forza e il coraggio delle donne al Mattioli

 

È innegabile il lungo, duro e faticoso cammino che le donne hanno dovuto percorrere per riscattarsi, per poter sedere, con pari diritto e dignità, allo stesso tavolo degli uomini. 

Nel corso dei secoli sono state tantissime le protagoniste femminili che hanno rivoluzionato il mondo, nel campo della politica, della letteratura, della scienza, dell’arte, della filosofia. Il nostro passato, così come il presente, è ricco di donne che hanno contribuito a scrivere pagine importanti della storia dell’umanità, in molti casi offrendo il loro genio per il progresso sociale e culturale, lanciandosi in imprese davvero smisurate.

Astronaute, politiche, scienziate, casalinghe, operaie, artiste. Donne importanti, che hanno lottato per se stesse e per le altre donne.

La giornata dell’8 Marzo, riconosciuta ufficialmente come Giornata internazionale della donna, è stata istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne, ma anche le discriminazioni di cui sono state e sono ancora oggetto nel mondo. La prima Giornata Nazionale della donna venne celebrata il 28 febbraio 1909 negli Stati Uniti per iniziativa del Partito Socialista Americano, che scelse questa data in memoria dello sciopero di migliaia di camiciaie newyorkesi che avevano rivendicato con forza migliori condizioni di lavoro.

L’anno seguente la ricorrenza venne introdotta anche in Europa dove si decise di istituire la Giornata Internazionale della donna per promuoverne i diritti e per sostenere la campagna in favore del suffragio universale. Austria, Danimarca, Germania e Svizzera, nel 1911, furono i Primi Paesi del vecchio continente a celebrare tale giornata.

In Italia la prima Giornata Internazionale della Donna è stata festeggiata il 22 marzo 1922. Con la fine della guerra, l’8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l’Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo: la mimosa, secondo un’idea di Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, fiore scelto perché povero e reperibile dappertutto.

Nel corso del tempo tantissime donne, con la loro determinazione e il loro genio, hanno fatto la storia. E’ proprio da questo che prende spunto il lavoro svolto dalla classe 3ASA, diretto a evidenziare la forza e l’ unicità di tante donne che hanno fatto la storia. I ragazzi, dopo aver approfondito le vicende inerenti la Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, hanno selezionato alcune figure femminili che hanno lasciato un segno importante. Dopo alcune ricerche, hanno realizzato delle stampe con parti descrittive posizionandole su una parete dell’Istituto.

Diverse le donne citate: tra le contemporanee emergono Samantha Cristoforetti, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea e prima donna europea ad essere comandante della stazione spaziale internazionale; Malala, attivista e blogger pakistana nonché la più giovane ad aver vinto il Premio Nobel per la pace; Alda Merini, poetessa, aforista e scrittrice. Andando a ritroso nel tempo, troviamo la rivoluzionaria stilista Chanel, la scrittrice Virginia Woolf , la scultrice Camille Cluadere, le pittrici Frida Kahlo e Artemisa Gentileschi, la giovane e coraggiosa Anna Frank, le filosofe Ipazia, Hannah Arendt e così via.  Sono solo una microscopica parte delle donne che hanno contribuito a rendere il mondo quello che è.

Un grazie va alla loro determinazione, alla loro forza e al loro coraggio, caratteristiche che una donna porta dentro da sempre e per sempre.

Sara Di Rocco 

Video e foto di Carola Irrigati