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L’Abruzzo ad Assisi per le Olimpiadi delle Scienze Naturali 2023

In data sei maggio 2023 circa un centinaio di studenti si sono confrontati ad Assisi per le fasi nazionali dei Campionati (ex Olimpiadi) delle scienze naturali e dei giochi delle scienze sperimentali; i primi rivolti alle scuole secondarie di secondo grado, i secondi a quelle di primo grado.

La partecipazione ai Campionati delle scienze naturali e ai giochi delle scienze sperimentali non solo ha rappresentato una grande occasione per gli studenti di mettere alla prova le proprie abilità e le conoscenze scientifiche, ma anche di conoscere nuovi amici e di approfondire la propria passione per le scienze. Inoltre, l’evento ha dimostrato l’importanza dell’istruzione e della divulgazione scientifica nella formazione dei giovani e nella costruzione di una società più informata e consapevole.

La regione Abruzzo ha preso parte solo ai Campionati e non ai giochi. La “squadra” della regione, sotto la guida del prof. Massimiliano Dirodi, era composta da Giulio Romano del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Pescara (risultato primo nelle fasi regionali per la sezione Triennio Biologia), Samuele Palumbo del liceo scientifico Corradino D’Ascanio di Montesilvano (collocatosi in prima posizione per il Triennio Scienze della Terra) e Michelangelo Grimaldi del polo liceale Raffaele Mattioli di Vasto (primo in classifica per la divisione Biennio).

La prova teorica per il biennio consisteva di alcune domande di Scienze della Terra, nello specifico sulla stratigrafia, la Stazione Spaziale Internazionale e il crioclastismo e di Scienze della Vita, circa la genetica mendeliana, il ciclo cellulare e lo spillover.

Per quanto concerne la sezione Triennio Biologia sono state somministrate domande riguardo la fotoriattivazione dei fagi, l’anatomia del testicolo umano, la PCR (Polymerase Chain Reaction) etc. I quesiti della prova teorica di Scienze della Terra vertevano soprattutto sulla ricostruzione di una possibile nuova eruzione dei Campi Flegrei. In tutte le prove ai predetti argomenti è stata aggiunta una parte di miscellanea. In primi venti classificati della divisione Triennio Biologia hanno sostenuto, in aggiunta, due prove pratiche.  I primi dieci ragazzi del Triennio Scienze della Terra e i primi dieci del Biennio sono passati alla prova pratica di scienze della terra, la medesima per entrambe le divisioni. Quest’ultima era focalizzata sulla lettura di due cartine grafiche e una geologica del territorio limitrofo alla cittadina di Assisi: dall’individuazione di un fiume e di un’isoipsa alla giacitura e all’analisi di un caso di frana avvenuto presso il monte Subasio. Le prove pratiche si sono svolte nel pomeriggio, mentre quelle teoriche durante la mattina. Coloro che non erano risultati fra i primi dieci (o venti, nel caso del Triennio Biologia) hanno seguito una visita guidata in senso artistico e geologico nel territorio del paese.

Il giorno seguente si è tenuta la presentazione, esplicata dal neurobiologo dello sviluppo e professore associato presso la scuola normale superiore di Pisa chiar.mo prof. Cremisi, riguardo il progetto di ricerca “brain in a dish”: i ricercatori sono riusciti a far crescere delle cellule neuronali in vitro su un terreno di fibroblasti, in modo da realizzare un organo artificiale che possa essere utilizzato per studiare le funzioni e le malattie dell’encefalo umano. A seguito di essa, si è svolta la premiazione. Samuele Palumbo e Michelangelo Grimaldi si sono classificati rispettivamente settimo e nono, ciascuno per la propria sezione (sopra indicata).

Le fasi successive delle Olimpiadi, quelle internazionali, di Scienze della Terra (IESO, International Earth Science Olympiad) avranno luogo in Valle D’Aosta online dal venti al ventisei agosto 2023, ma saranno dirette dall’India e coinvolgeranno i primi quattro classificati della sezione Biennio e i primi quattro della divisione Triennio Scienze della Terra. Al contrario, le Olimpiadi internazionali di Biologia (IBO, International Biology Olympiad) si terranno in presenza dal tre all’undici luglio negli Emirati Arabi Uniti e la delegazione italiana sarà composta dai primi quattro classificati nella prova nazionale di biologia. Tutti i primi dieci classificati, tuttavia, di quest’ultima sezione potranno partecipare a uno stage presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.

Michelangelo Grimaldi