La bussola

Marta Innao, del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, del II Istituto di Istruzione Superiore “A. Ruiz” di Augusta, invita i suoi coetanei a farsi guidare dai propri sogni come da una bussola . Attenzione, però, a non confonderli con cose materiali. I veri sogni coincidono con i valori più belli e alti dell’uomo e della società. Chi saprà tenerseli stretti non smarrirà la strada.

Il mondo di oggi, soprattutto negli ultimi anni, afflitto da pandemie e guerre, sembra in preda ad un caos generale. Come trovare la propria strada e non abbandonarsi, come evitare di perdersi in una selva oscura chiamata disperazione? Non pare esserci una strada ben definita, perché ogni sentiero sembra essere ostacolato da una fiera dantesca. L’incertezza per il domani getta nello sconforto e logora in ogni modo la nostra società, dalla quotidianità e intimità del singolo al futuro dell’intera umanità. L’odio striscia silenzioso, avvelenando ogni cosa e mietendo vittime. La cronaca, raccontata dai media, riporta sempre notizie tragiche. Come sopravvivere in tali circostanze? Come trovare un barlume di speranza?

Dei flebili raggi di luce possono schiarire la nostra strada: i sogni. Ma, in una società come la nostra, sembra che ogni scintilla si spenga velocemente. Per alimentare questo lume, bisogna non cadere passivamente in balia delle proprie aspettative, che possono essere deluse; non perseguire sogni che riguardano la sfera materiale delle cose, perché portano a vicoli ciechi e il caos del mondo è pronto a spegnere la loro luce. Bisogna invece perseguire sogni che alimentino e arricchiscano la nostra vita.

Sogno di poter vivere una vita serena, nonostante le avversità che mi si presenteranno, l’incertezza e l’odio di oggi.

Sogno di poter lasciare un segno positivo, anche piccolo, nella vita degli altri. Il mio desiderio più grande è quello di dedicarmi alla cultura.

Sogno di arricchire la mia persona, non di beni materiali, ma di conoscenza.

Sogno di viaggiare per ampliare i miei orizzonti.

Sogno di conoscere le esperienze delle persone, dei saggi, dei più sfortunati per portare con me un pezzo della loro vita.

Sogno di leggere, in preda a una fame di parole, digerirle e metabolizzarle.

Nel viaggio buio che è la vita, è necessaria una bussola che ci guidi e che ci indichi la rotta giusta, anche quando ci si imbatte in una tempesta. Questa bussola è l’insieme dei propri valori e dei propri sogni, che non devono mai mutare in funzione del contesto storico e sociale in cui ci si trova, ma devono guidarci in tutte le nostre scelte. La società, per garantire la realizzazione di ogni essere umano, dovrebbe perseguire valori come la tolleranza, la gentilezza, l’amore, l’amicizia, la curiosità, la solidarietà, il rispetto… Per illuminare il domani dovremmo applicare questi princìpi. Quanti problemi e quante tragedie potrebbero essere evitate, se ognuno seguisse questa bussola interiore?

Le nuove generazioni ereditano i valori trasmessi dai propri educatori. In questo mondo disperato, i giovani comprendono quali valori possano garantire un futuro in cui la vita acquisti finalmente la centralità del nostro interesse e venga tutelata. Il confronto e l’ascolto da parte delle generazioni più anziane verso quelle più giovani è fondamentale, per eliminare quei valori rivelatisi errati e falsamente positivi e lasciarsi trascinare da principi più sani.

Marta Innao III AL