Burattini o burattinai?!

Inizia tutto da un punto,
ciò che tu credi sia morte,
in realtà è nascita;
infinite linee che lo attraversano
chiamate libertà,
ostruite e blindate.
Fili di spago che stringono le tue membra,
percorri un cammino che tu credi sia scelta
e ignaro guardi oltre l’orizzonte,
interrogandoti su dove sia davvero la fine,
se il limite dell’uomo è
il terreno scosceso
o se stesso,
preda e cacciatore allo stesso tempo.

Strade tue che si versano nelle altre,
fisionomie diverse,
stessa morale,
tu che inciampi sugli stessi fili,
senza mai imparare
che il mondo è specchio,
dove chi crede di vedere è cieco
e chi nuota in realtà affoga!

Maria Sofia Spadaro classe IV B Liceo Classico – Istituto “G. Carducci” – Comiso (RG)