Interessante il consiglio suggeritoci da Amanda Briganti, della II QL, Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Quadriennale, del Secondo Istituto di Istruzione Superiore “A. Ruiz” di Augusta. Farsi guidare dalla filosofia per essere più empatici e aperti al confronto.
Nel brano “La filosofia si deve alla Meraviglia”, Aristotele, espone il suo punto di vista sull’uso e il fine della filosofia. Essendo essa nata quando l’uomo era già abbastanza sviluppato civilmente e socialmente, la si ricerca solo per una conoscenza fine a se stessa. Personalmente, penso che la filosofia possa essere, invece, uno strumento utile, applicata alla vita pratica e quotidiana. Credo fermamente nell’imprescindibilità tra il vivere e il filosofare: inevitabilmente si ricadrà sempre in fini pratici quando si ha la consapevolezza di filosofare. Uno tra gli esempi migliori, secondo me, risiede proprio nel comportamento nel contesto sociale; la filosofia aiuta a conoscere e ad amare il sapere, il pensiero altrui, ad empatizzare con chi ci sta di fronte e ad accogliere ogni opinione capendo i diversi punti di vista. Soprattutto negli adolescenti, la filosofia può essere intesa come un modo di entrare a far parte del mondo. Questo è uno degli esempi che riguardano più da vicino i ragazzi, ma è un dato di fatto che la filosofia stia alla base del costruirsi della storia, della politica e in generale dello sviluppo pratico del pensiero umano.
Amanda Briganti II QL