L’Anfitrione: sulle tracce del teatro antico

Il 15 Dicembre, molte classi provenienti da diversi istituti, tra cui anche il nostro, hanno avuto l’occasione di essere catapultati nel passato, tra la satira ed il riso delle antiche commedie plautine.

La compagnia teatrale TEP (Teatro Europeo Plautino) con maestria ha saputo mettere in piedi una magnifica rivisitazione in chiave moderna della tragicommedia di Plauto, l’”Anfitrione”, che da Ottobre la compagnia sta portando in quasi tutta Italia come proposta didattica per le scolaresche.

Durante la mattinata gli studenti hanno preso posto al teatro Politeama Ruzzi per ritrovarsi immersi nell’antica realtà latina.

Sono stati poi coinvolti e rallegrati da simpatici equivoci, malintesi, risate e un continuo stimolo da parte degli attori attraverso la totale eliminazione della quarta parete. 

Mediante l’unione perfetta tra passato e presente, moderno e antico, è stato possibile ripercorrere le tracce di Anfitrione e del suo “corrispettivo” Giove, intento a sedurre la moglie del protagonista, Alcmena. Solo attraverso una serie di intrighi e litigi di coppia si giunge ad una conclusione lieta: il servo Sosia e Mercurio riescono a fare riappacificare i due protagonisti svelando il mistero ed il travestimento di Giove.

Alla fine dello spettacolo, che ha presentato sia elementi caratteristici plautini sia inerenti ai giorni d’oggi, circondati da un’atmosfera calorosa, gli attori della compagnia hanno tolto alcune curiosità a chi ha posto loro delle domande e hanno dedicato ancora un po’ di tempo ai ragazzi, uscendo dai loro ruoli, raccontando della compagnia e confrontandosi con gli spettatori. 

Con le luci ormai riaccese, ci hanno reso partecipi del grande lavoro dietro le quinte e delle modifiche che hanno apportato attualizzando il testo, ma non distaccandosene completamente, ad esempio sono stati scelto costumi ispirati a star wars, della musica di Mozart e alcune battute decisamente riprese dalla nostra vita quotidiana.

E così, il sipario si chiude con la stessa leggerezza con cui si è aperto, lasciando tutti con un allegro sorriso sul volto.

 

Giulia Tiranno 

Alessandra Masciantonio

Alessia Roman