Durante la mattinata del 16 gennaio siamo stati ospitati nella Pinacoteca di Palazzo D’Avalos per assistere ad un reading musicale, dedicato a Margherita Hack, colei che ha fatto della scienza la sua stessa vita.
Il testo, scritto e interpretato da Raffaella Zaccagna, è stato accompagnato dal dolce suono della fisarmonica di Domenico D’Annunzio. La voce e la musica hanno contribuito a rendere l’ambiente ancora più coinvolgente, grazie alla storia di Margherita.
Sin da quando è piccola Margherita Hack è destinata alle stelle e ai pianeti, il suo sogno è quello di lavorare nel mondo della scienza. Nasce in un periodo storico non semplice poiché il fascismo si estende in tutta Italia e di conseguenza anche la guerra. Lei però non si perde mai d’animo e non perde mai la meraviglia per la conoscenza. Grazie anche al contesto familiare in cui si trova, Margherita riesce a realizzare i suoi sogni, iscrivendosi alla facoltà di Fisica. Il suo percorso non è sempre in discesa, tant’è che le sue aspettative verranno deluse da un mondo che non permette l’inclusione delle donne nella ricerca scientifica. Margherita però è una persona libera, che continuerà, con determinatezza, a fare ciò che l’appassiona, rimanendo per sempre Margherita la stella spettinata.
Si tratta di una storia esemplare, che invita ciascuno a seguire i propri sogni e a diventare il protagonista della propria vita. Il progetto è stato promosso dall’associazione Dafne, rete Nazionale contro la violenza, che punta ad incentivare le figure femminili di spicco, grazie alle diverse iniziative come quella del reading musicale.
Sofia Turdò