Oggi, 6 Aprile 2024, il Polo Liceale Mattioli ricorda Davide Centofanti con una nuova targa posta all’ingresso della palestra.
La memoria va al terremoto de L’Aquila di quindici anni fa, esattamente il 6 Aprile del 2009.
Dopo una serie di eventi sismici, avvertiti nei mesi precedenti, una scossa di magnitudo 6.3 colpì, nella notte tra il 5 e il 6 aprile, alle 3.32, L’Aquila e altri 56 Comuni del cratere.
Tra le macerie e la polvere delle strutture crollate vi erano uomini, donne, ma soprattutto tanti giovani.
Insieme agli edifici distrutti vi era la Casa dello Studente dove alloggiavano gli universitari fuori sede, tra cui Davide Centofanti, un giovane di Vasto che ha frequentato il nostro liceo. Un ragazzo di vent’anni che quella sera ha visto il filo della sua vita spezzarsi.
I suoi familiari, dapprima relegati in un limbo di solitudine, hanno iniziato a raccontare la sua storia e quella della tragedia che ha spento 309 vite.
La sorella di Davide, Lilli Centofanti, ci ha rilasciato un’intervista, continuando a dare voce alla sua memoria.
Subito dopo la catastrofe lei e la zia hanno fondato il Comitato dei familiari delle vittime e, come una catena umana, hanno iniziato a diffondere notizia dell’accaduto fino a mettersi in contatto con altri comitati italiani. Insomma, hanno creato una fitta rete di comunicazioni che ha portato fino a noi la memoria di Davide Centofanti.
Nel nostro Istituto, inauguriamo una nuova targa per ricordare una vita che ci ha lasciato troppo presto. Oggi è per tutti noi un momento di riflessione e di memoria su quella che è stata “la notte più lunga”.
