Un indimenticabile viaggio di istruzione a Torino

Dal 15 al 18 aprile 2024, le classi 4A e 4ASA del Polo Liceale “R.Mattioli” di Vasto, accompagnate dalle docenti Della Rocchetta, Santangelo, Provicoli, sono partite per il viaggio di istruzione con destinazione Torino.

Prima di arrivare alla meta, abbiamo potuto ammirare Parma, in particolare la Cattedrale, il Battistero e il Museo Diocesano.

Nella Cattedrale di Parma, che presenta una magnifica architettura romanica con influenze gotiche, siamo stati sedotti dagli affreschi del Rinascimento italiano e da opere come  la Deposizione dalla croce di Benedetto Antelami, realizzata nel 1178.

Un vero e proprio gioiello di architettura romanica è il Battistero, situato accanto alla Cattedrale. Una volta dentro, apprezzatissimi i vari affreschi che raffigurano scene della vita di Cristo e la vittoria del battesimo sulla morte. Il Museo Diocesano ci ha offerto invece una preziosa collezione di opere d’arte religiosa. Tra le sculture e i dipinti esposti, ecco emergere nomi come Correggio e Parmigianino. 

Dopo aver visitato Parma, tutti sul bus alla volta di Torino, destinazione Hotel, situato a Venaria Reale, un comune a 10 chilometri dal centro e sede di una delle meravigliose residenze sabaude. 

La visita a Stupinigi, il giorno successivo, è stata un’occasione unica per immergerci nella storia e nell’arte. Durante la visita abbiamo avuto la possibilità di esplorare le numerose sale riccamente decorate, ammirare gli arredi d’epoca e ci siamo lasciati affascinare dalle opere d’arte che decorano i soffitti e le pareti. Stupinigi non è solo storia e arte, ma è anche un’opportunità per  scoprire la vita di corte di un tempo. La casetta di caccia di Stupinigi, progettata dall’architetto Filippo Juvarra per Vittorio Amedeo II, re sabaudo amante dell’attività venatoria, è stata, per tutti noi, una piacevole scoperta.

Nel pomeriggio siamo giunti a Torino dove abbiamo visitato il Museo del Risorgimento, un museo storico che raccoglie documenti e reperti legati al periodo che ha portato all’unificazione dell’Italia. Durante la visita abbiamo ammirato dipinti, sculture, oggetti, uniformi e fotografie che raccontano la storia del Risorgimento, dalle prime rivolte antiaustriache alla proclamazione del Regno d’Italia nel 1861. Tra le opere più importanti esposte ci sono il busto di Giuseppe Garibaldi e la spada di Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia.

Vi è, inoltre, la Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino, che ha operato tra il 1848 e il 1860, rappresentata con una ricostruzione fedele. Questa replica permette di immergersi nell’atmosfera dell’epoca risorgimentale e di comprendere meglio il funzionamento e le dinamiche politiche di quel periodo. La Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino svolse un ruolo fondamentale nella lotta per l’indipendenza e l’unità d’Italia, e la sua presenza nel Museo del Risorgimento testimonia l’importanza storica di questo organo legislativo durante la fase preunitaria dell’Italia.

La nostra giornata si è poi conclusa con una cena conviviale presso un antico ristorante nel centro città. 

La terza giornata è stata spesa interamente nel maestoso capoluogo piemontese dove abbiamo visitato il Palazzo Reale, risalente al 1584 ed il Museo Egizio.

Il Palazzo è una delle principali residenze reali in Italia e la sua facciata barocca è stata progettata dall’architetto Filippo Juvarra. Al suo interno, gli appartamenti reali sono arredati con mobili d’epoca anche abbastanza ridondanti.

Il Museo Egizio si trova nel cuore della città e ospita una ricca collezione di reperti archeologici che coprono un periodo di oltre 3.000 anni di storia egizia. Ci ha offerto un’ esperienza coinvolgente e affascinante. Le sale, disposte in modo cronologico, ci hanno permesso di seguire l’evoluzione della civiltà egizia dalle sue origini fino alla dominazione romana. 

Successivamente abbiamo avuto tempo per girare liberamente tra le vie della meravigliosa città. 

Dopo cena ci siamo diretti presso il centro di Venaria Reale e, davanti alla reggia illuminata da luci magenta, ci siamo dilettati con balli di gruppo, trattenendo ricordi che rimarranno indelebili. 

Giunti all’ultimo giorno, abbiamo visitato la basilica di Superga, godendo di una vista mozzafiato sulla città di Torino incorniciata dalle Alpi ancora innevate.

Superga è famosa per essere il luogo dell’incidente aereo del Grande Torino avvenuto il 4 maggio 1949, in cui persero la vita tutti i membri della squadra di calcio del Torino. Il Grande Torino era considerato una delle squadre più forti della storia del calcio italiano e questa tragedia ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva del calcio italiano.

Un viaggio di istruzione veramente indimenticabile!

 

 

Sara D’Annunzio