Per il quarto anno consecutivo l’I.C. “S. Quasimodo” di Crispano ha partecipato alla settimana di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”; le letture ad alta voce sono state dedicate, in occasione dell’anno Europeo del Patrimonio Culturale, a conoscere e scoprire le bellezze della nostra terra che nasconde spesso storie e leggende ancora poco conosciute a molti e che rendono la nostra regione, la Campania, tra le più affascinanti e importanti del bacino del Mediterraneo e del mondo.
Coinvolti tutti gli alunni, in particolar modo gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di I grado e quelli delle classi quinte della scuola primaria.
Le storie e le leggende napoletane partono da tempi lontani e arrivano fino ad oggi; un percorso per il quale sono passati grandi letterati e studiosi, come Matilde Serao che, con il suo libro “leggende Napoletane”, fu la prima a raccogliere i testi e le narrazioni popolari, seguita tempo dopo da Benedetto Croce, Eduardo de Filippo e moltissimi altri napoletani illustri.
I piccoli alunni della classe 5^ C Scuola Primaria si sono sentiti talmente inspirati dalle letture proposte tanto da comporre un’ emozionante poesia dedicata alla loro bella città: Napoli…
“Introduzione
Tra vicoli e vicoletti di Napoli vi sono molte leggende. Napoli è una città piena di monumenti maestosi ed importanti. Napoli è una meravigliosa città con un mare di una tonalità zaffiro ed un cielo azzurrino pieno di gabbiani che svolazzano allegri e vivaci. Napule è mille culure, ed è per questo che abbiamo dedicato a questa stupenda città una poesia…
A bella Napule
“Napoli: una città ricca di gioia
Lì non c’è mai noia.
I suoi cittadini hanno un cuore d’oro:
si aiutano sempre tra loro.
L’importante per i napoletani sai cos’è?
Pure na tazzulella e’cafè:
Si dice: Vide Napule e po’ muore
Ma chi l’ha vista, nun vò murì,
perché Napoli è come lo zucchero
e chi soffre nun to fa capi’.
Anche la Sirena Partenope si stabilì
Perché l’umille pescatore il suo cuore rapì.
E come il Vesuvio sul golfo è imponente
Così abbraccia tutti l’ammor e’ chesta gente,
che dal mattino sul loro viso
hanno sempre stampato il sorriso.
A Posillipo sopra quel mare splendente,
vi troviamo un sole che riscalda il cuore e la mente.
Su quella sommità che noi tanto ammiriamo,
sorge palazzo Donn’Anna di cui oggi parliamo
in esso viveva una regina maestosa,
che rendeva ogni cosa grandiosa,
tanto allegra e molto amata
adorava essere da tutti circondata.
Con lei portava sempre la sua corona
Che esaltava la sua perfetta seduta in poltrona,
e con il suo bel portamento di natura
aveva sempre una perfetta andatura.
Per ogni uomo curioso di entrare,
un destino triste lo stava ad aspettare.
Comunque la nostra città
Rimane sempre in felicità”
Gli alunni della classe 5^ C
ANATRIELLO SABRINA
CACCIUOTTOLO FILOMENA
CAMMISA AGOSTINO
CAPASSO MARGHERITA
CENNAMO BIAGIO
CENNAMO VINCENZO
CIOFFI CHRISTIAN
COMPAGNONE PASQUALE
COSTANZO RAFFAELE
CRISPINO SERENA
DEL PRETE RAFFAELE
ESPOSITO SALVATORE
FELICIELLO PIETRO
FULCO FRANCESCO
GAROFALO ANTONIO
LOTO SARA
MANGIACAPRA FILOMENA ILENIA
MARUZZELLA LUIGI
MAZZARA TERESA ROMINA
PIROZZI SHIROMY EMANUELA
PIZZO FABIANA
RUSSO RITA
VOLPICELLI MARZIA
Insegnante Maria Cozzolino