Le Olimpiadi di Italiano sono una competizione organizzata ogni anno dal Ministero dell’Istruzione, nell’ambito del Piano per la Valorizzazione delle eccellenze, con lo scopo di “incentivare e approfondire lo studio della lingua e della letteratura italiana, al fine di valorizzare le eccellenze e sollecitare l’interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua”, come dichiarato nelle riunioni dipartimentali.
L’iniziativa è rivolta agli studenti del primo biennio che gareggeranno con i loro coetanei della categoria junior e a quelli che frequentano il secondo biennio e il quinto anno, appartenenti alla categoria senior.
Le gare si dividono in tre fasi: quella d’Istituto, semifinale a livello regionale e finale nazionale, con la cerimonia di premiazione che si terrà in occasione della manifestazione culturale “Giornate della lingua italiana” nella mattina di sabato 6 aprile 2019, a Torino.
La fase d’Istituto è stata disputata martedì 5 febbraio 2019, per la categoria junior e mercoledì 6 febbraio 2019, per la categoria senior. Il tempo massimo di gara è di 45 minuti.
Alle semifinali, partecipano i primi classificati nelle singole categorie (junior e senior) dell’area
liceale e di quella tecnica.
La fase regionale è prevista per mercoledì 13 marzo 2019; gli studenti classificati raggiungeranno la sede territoriale di gara, individuata dal Referente regionale. Al termine di tale fase, il sistema genererà diverse graduatorie: una assoluta nazionale, con tre distinte per area formativa (professionale, tecnica e liceale) e singole graduatorie assolute su base regionale.
Alla luce di quanto riportato, è possibile asserire che le Olimpiadi di Italiano rappresentano un momento per conoscere quanto si è appreso nel proprio percorso di studio e quanto c’è ancora da migliorare. Senza dubbio, queste sono iniziative sono fonte di ricchezza poiché potervi partecipare dona gioia e spirito di sana competizione, arma segreta per non arrendersi mai alla vita.
Pierpaolo Monaco, IV D
30 Marzo 2019