OMICIDIO A LONDRA – Racconto

Era una giornata nuvolosa e Sherlock Holmes era nel suo ufficio. Ad un certo punto la porta si aprì ed entrò Watson, il suo aiutante, che gridò a squarciagola: – Sherlock! Aiuto! Un omicidio! -.
Sherlock Holmes fece calmare il suo aiutante, davvero sconvolto, e gli disse: – Calmati! Non urlare, io sto lavorando! Anzi, forza, dimmi: cosa è successo? –
Watson rispose: – Aspetta, devo calmarmi! Va bene, sono pronto: c’è stato un omicidio al 667 di Viale Oscuro. La signora Rossi è stata uccisa! –
Sherlock Holmes andò subito a cercare il 667 sulla sua mappa ma niente di niente: sulla mappa non c’era traccia di questo strano posto. Sherlock disse: “È inutile cercare perché è un posto inesistente, sei sicuro che c’è in città ci sia questo Viale Oscuro? – Watson rispose in tono molto arrabbiato: – Sì, sicurissimo: l’ho scritto sopra questo foglio di cart… aspetta, era qui! Ah, scusami: lo avevo messo nel cappello -.
Sherlock lo osservò attentamente e disse che proprio non riusciva a trovare il posto. Ad un tratto il telefono squillò, Sherlock rispose ed era proprio il suo capo che lo informò dello strano evento al 667. Sherlock e Watson andarono subito ad indagare ma al piano terra non c’era niente di niente. Al secondo piano nulla, al terzo ancora niente , finché notarono al settimo piano una zuccheriera molto insolita: era bianca con decorazioni di un azzurro molto chiaro, e poi una macchia rossa che usciva da sotto la porta. Sherlock la aprì seguito da Watson e… era solo pomodoro, ma nella camera da letto accadde qualcosa di molto strano… Più tardi diventò la scena del crimine perché sotto il letto c’era proprio la signora. Dopo aver chiamato la polizia, Sherlock tornò insieme a Watson nel suo ufficio, ma c’era una cosa che non sapeva nessuno: Sherlock aveva preso il diario della signora Rossi. Iniziò a leggerlo giorno e notte finché non arrivò all’ultima pagina: – Bingo!- gridò Sherlock. Watson si spaventò tantissimo e disse: – Cosa è successo? – Sherlock rispose: – Ho capito! La signora rossi non è stata uccisa: la signora Rossi si è uccisa perché soffriva di una grave malattia, ma non dice quale. Dobbiamo avvisare la polizia di non indagare -. Watson e Sherlock chiamarono la polizia e alla fine risolsero il caso.
Scuola Primaria Villani di Firenze