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Intervista a Victoria De Angelis, bassista della band emergente romana Måneskin, che ci parla di sé e del gruppo, in occasione dell’uscita del loro primo singolo Chosen

 

Da quanti anni suoni, hai iniziato con questo strumento?
V: “Allora, io ho iniziato a suonare la chitarra quando avevo 8 anni circa, la suonavo con un amico di mia mamma in modo molto informale, non prendevo vere e proprie lezioni. Poi alle medie ho scelto la scuola musicale dove facevo proprio chitarra come materia e quindi ho iniziato a studiare chitarra classica in modo un po’ più approfondito. Al “saggio” della 2 media la prof mi ha fatto suonare il basso e da lì ho cominciato con quello. Poi da li ho avuto tutte le mie varie piccole band e mi sono appassionata sempre di più, però non ho mai preso lezioni.”
 
Come e quando avete deciso di formare la band?
V: “La band l’abbiamo formata a Novembre 2015 quindi è da poco più di un anno che suoniamo insieme. Io già conoscevo e avevo suonato con il cantante Damiano qualche anno prima, che poi mi ha ricontattata con lo scopo di formare un gruppo. Abbiamo chiamato Thomas (il chitarrista) che conoscevo perché stava anche lui alle medie musicali con me e il batterista Ethan l’abbiamo trovato su un gruppo di Facebook per musicisti.”
Qual è il vostro genere? Quali sono le vostre influenze musicali?
V: “Il genere che suoniamo non saprei bene come descriverlo perché stiamo cercando di creare un sound fresco e nuovo, direi che comprende molti generi diversi che cerchiamo di unire. Abbiamo un po’ di influenze rap/hip hop, soul, R&B, blues, pop e funky. Non saprei bene come descriverlo.”
 
Ti piacerebbe vivere di questo mestiere?
V: “Il mio sogno sarebbe appunto quello di vivere di questo mestiere e stiamo cercando tutti quanti di realizzarlo insieme.”
Come componete i vostri brani? Scrivete prima il testo o la musica?
V: “Varia di volta in volta come componiamo i nostri brani. A volte Damiano (il cantante) scrive dei testi sui quale poi noi scriviamo un accompagnamento, mentre altre volte parte tutto da un giro di basso o di chitarra e ci componiamo tutto sopra, così come è successo con Chosen il nostro inedito che è appena uscito.”
 
Come è stato girare il vostro primo video musicale?
V: “Girare il primo video è stato davvero un esperienza fighissima, l’abbiamo girato con “Commando Creativo”, due ragazzi che ci avevano sentiti alla finale del Pulse Contest, un concorso per band emergenti al quale abbiamo partecipato e dove siamo arrivati primi, inizialmente ci siamo visti varie volte per discutere e trovare le varie idee su come fare il video. Ci abbiamo messo circa un mese e mezzo a girare il video perché ogni scena è ambientata in una location diversa.
La prima clip che abbiamo fatto è stata quella al museo Maxxi che ci ha concesso di girare lì. È stato veramente emozionante e bello, i ragazzi con i quali abbiamo fatto il video sono stati super professionali e simpatici, è stato molto divertente. Abbiamo approfondito molto sia il rapporto tra di noi che con loro spendendo tanto tempo insieme. Per girare la scena sulla macchina siamo dovuti arrivare in una campagna sperduta, ci abbiamo messo 2 ore ed era pieno di pecore e cinghiali (ride), comunque siamo tutti molto soddisfatti di come è riuscito il video e di come sta andando questo progetto, è stata davvero una bella esperienza.”
di Maria Sinitsa 4M