PICCOLI GIORNALISTI

Intervista ai cittadini di Casamassima: vediamo cosa ne pensano…

Nell’ambito di una ricerca di geografia, abbiamo organizzato delle interviste sul territorio per capire cosa ne pensino i cittadini di Casamassima sulla raccolta dei rifiuti “porta a porta” che è partita nel nostro paese. Le conclusioni a cui siamo giunti sono interessanti: i cittadini al di sotto dei quarant’anni pensano che la raccolta differenziata sia una buona iniziativa e che potrebbe ridurre gli sprechi sia domestici che industriali; le persone al di sotto dei settant’anni  non sono entusiaste della raccolta differenziata e, ancor di più, le persone al di sopra degli ottant’anni, che pensano che sarà piuttosto difficile per loro abituarsi a dividere i rifiuti.

Un cittadino ci spiega che il problema dei rifiuti è molto grave perché si ripercuote sulla salute di tutti i cittadini a livello mondiale. La maggior parte degli intervistati afferma che la questione dei rifiuti non è ben gestita dallo Stato e che siamo uno dei paesi più arretrati; solo pochi cittadini ci raccontano che per loro la situazione sta cambiando e la considerano ben gestita.

Molti pensano che differenziare i rifiuti casalinghi sia complicato, ma con un po’ d’esperienza impareremo tutti a differenziare correttamente. I cittadini pensano, inoltre, che Casamassima non stia rispondendo adeguatamente alla raccolta differenziata, altri, invece, sperano che possa migliorare con questa iniziativa. Tutti ritengono, comunque, che ripulire Casamassima sia una cosa positiva, in quanto il nostro paese da molti anni soffre il problema dei rifiuti.

Alla domanda “Faceva già la raccolta differenziata?” Alcuni hanno risposto che non la facevano, pochi la facevano e altri in parte o solo la raccolta della carta e della plastica.

Quasi tutti i nostri cittadini sono contenti della campagna informativa: il volantino è chiaro e di facile comprensione, è ben illustrato e dà preziosi consigli su come riciclare. Lamentano, però, la poca informazione sull’isola ecologica.

Prima di concludere vorrei ringraziare i miei concittadini, perché grazie alla loro disponibilità ho potuto realizzare la mia ricerca di geografia e questo articolo. Alla prossima!

Cristina  Miele 1a L