Intervista a un giovanissimo calciatore

Il giorno 03/03/2017 abbiamo avuto la possibilità di intervistare un giovanissimo ragazzo di 14 anni che spera che il suo sport, ovvero il calcio, possa far parte del suo futuro.

Cos’è per te il calcio?
-Per me il calcio è una forma di espressione per le mie emozioni, ormai essenziale per la mia vita.

Com’è nata la tua passione per questo sport?
-La mia passione è nata grazie a mio padre, come succede alla maggior parte dei ragazzini, ed in seguito si è sviluppata in un mio  sogno ,ed ora gioco in una squadra abbastanza forte.

Quante volte lo pratichi alla settimana?
-Quattro volte alla settimana per due ore al giorno e anche  se le ore che impiegherò per allenarmi aumenteranno sempre di più cercherò sempre di dare il mio massimo anche nello studio che reputo molto importante è che cerco sempre di non trascurare dai miei impegni sportivi.

Che ruolo ha per te il gioco di squadra?
-Ha un ruolo estremamente fondamentale, se non si è capaci a fare gruppo con la propria squadra, giocare diventa impossibile.

Hai mai pensato di smettere o di cambiare sport?
-No ,non ho mai pensato di smettere o cambiarlo, il calcio è sempre stato ,fin da quando ero bambino, il mio sport preferito e non lo cambierei con nessun altro.

Credi che questo sport avrà a che fare con il tuo futuro?
-Riuscire a far diventare la propria passione una carriera è davvero molto impegnativo ma credo che la parola chiave per avere successo in ciò sia la costanza che ogni giocatore deve avere nei propri allenamenti.

Cosa consiglieresti a chi ha appena iniziato a giocare?
-L’importante è che non ci si dimentichi mai il motivo per cui si gioca ,essere motivato aiuta molto a continuare e i molti sforzi che ogni calciatore fa ,vengono ripagati dalla gioia che si ha in una vittoria.

di Alessia Giovaruscio