L’alternanza scuola lavoro è stata introdotta con l’obiettivo di far acquisire ai giovani, oltre che conoscenze di base, competenze sfruttabili sul mercato del lavoro.
La classe III D n.o. del Liceo Scientifico Statale “Alessandro Volta” di Reggio Calabria ha compiuto il suo percorso presso l’Archivio di Stato della città.
Questa struttura provvede alla conservazione, alla tutela, del patrimonio documentario e, quindi, della memoria storica del territorio reggino.
Stando a quanto detto da uno degli alunni della sopracitata classe, Paul: “L’esperienza è stata molto costruttiva, poiché ci ha permesso di conoscere una nuova realtà lavorativa…”.
Infatti, gli studenti hanno svolto tutte le mansioni (informatizzazione dei dati, ricondizionamento dei faldoni,…) normalmente svolte dagli impiegati, i quali si sono rivelati competenti e disponibili.
Nulla da ridire, quindi, sul personale (che comunque dovrebbe essere arricchito dalla presenza di figure giovani) e tante lamentele, invece, sulle apparecchiature tecnologiche presenti, considerate obsolete, che hanno spesso intralciato l’andamento dei lavori.
Nelle 60 ore trascorse all’Archivio, la classe è stata spesso messa alla prova.
Ad esempio, Marica racconta: “All’Archivio abbiamo avuto l’occasione di assistere nelle ricerche Timothy, un ragazzo americano con origini calabresi. Aiutarlo a ricostruire il proprio albero genealogico si è rivelata un’esperienza molto interessante, costruttiva e ci ha permesso di migliorare la nostra conoscenza della lingua inglese.”.
Per concludere, il percorso di alternanza scuola-lavoro, riportando alcuni degli aggettivi attribuiti dai ragazzi stessi, si è rivelato: proficuo, coinvolgente e stimolante.
Marica Morabito
Francesca Cereto
