“La memoria è come un filo che lega il passato al presente e si proietta nel futuro, condizionandolo”. Queste le parole del novantenne reduce da Auschwitz, nell’incontro tenuto al Leonardo da Vinci
La redazione
Nell’ambito delle iniziative legate al Progetto Memoria, il giorno 8 marzo si è tenuto nell’Aula Magna un incontro con Piero Terracina (nella foto insieme al Dirigente scolastico), sopravvissuto ad Auschwitz, che ha raccontato – con un evidente velo di commozione – ai ragazzi del Liceo e dell’Istituto Agrario quei terribili anni
Un’occasione davvero importante e formativa, quasi un passaggio di consegne da parte del novantenne Piero: perché “quando noi non ci saremo più, sarete voi i testimoni”