• Home
  • Blog
  • Articoli
  • THE BOLD COLUMN: La rubrica ispirata alla serie tv “The Bold Type”

THE BOLD COLUMN: La rubrica ispirata alla serie tv “The Bold Type”

Betsy” è il settimo episodio di The Bold Type e mentre, purtroppo, ci avviciniamo alla fine della stagione, ci sono ancora tanti nodi da sciogliere e storie da raccontare.

ARMI: un pericolo o una sicurezza?

Jane, ormai tornata a Scarlet, scopre che la sua coinquilina, nonché migliore amica Sutton, le aveva nascosto di possedere un fucile. Le due ragazze finiscono per litigare a causa dell’arma: Jane non vuole assolutamente il fucile in casa, ma Sutton è legata a Betsty (sì, è il nome del fucile) ed inoltre sono anni che non lo usa più. Jane sembra decisa a non cambiare idea ed è stupita dal solo fatto che Sutton non gli abbia mai rivelato di possedere un’arma. Durante l’episodio vengono nominate diverse stragi, come quella a Las Vegas, che si sarebbero potute evitare se negli USA ci fosse un maggiore controllo delle armi. Gli Sati Uniti, purtroppo, si dividono in due quando si parla di porto d’armi: c’è chi afferma che è giusto averle per potersi difendere e chi invece è assolutamente contro perché non portano altro che violenza. Le due amiche rappresentano proprio queste due fazioni opposte; Jane e Sutton, però, cercano di capire il punto di vista l’una dell’altra, nonostante i pregiudizi. Jane ha subito un trauma da piccola proprio a causa di una sparatoria avvenuta non lontano da casa sua; Sutton utilizzava il fucile per il tiro al piattello, un hobby che era una via di fuga dai problemi familiari. Grazie a Ryan (Pinstripe Guy), Jane capisce che forse c’è un motivo per cui la sua amica è ancora così legata al fucile: ora, come ai tempi del liceo, quell’arma è l’unica cosa della sua vita che può controllare. Sutton non può negare che forse Jane ha ragione e alla fine decide di liberarsi del fucile: perché dipendere da un’arma quando basta riprendere semplicemente il controllo di se stessi e della propria vita?

AMORE: una sana relazione moderna.

In tutto questo, Kat si dimostra un’ottima mediatrice, ma anche lei ha i suoi problemi. Dopo lo scorso episodio, la situazione sembra essere migliorata; Adena propone a Kat di esplorare la sua sessualità, avendo rapporti anche con altre ragazze. Insomma, quella che chiameremmo una relazione aperta, moderna. Per quanto inizialmente la situazione sia strana, per entrambe, alla fine sembra rivelarsi davvero utile. Kat è libera di provare cose nuove, capire i propri gusti, ma condividendo tutto con Adena. Condivisione è senza dubbio una parola chiave del loro rapporto e sembra che, nonostante tutto, le ragazze siano più vicine che mai.

VITA: avere il controllo, quanto è importante?

Tornando a Sutton, ultimamente ha perso un po’ la bussola. Tra la sua “amica” Brooke e i problemi con Jane e Betsy, ci si è messo anche il lavoro. Ma alla fine è riuscita a riprendere il controllo di tutto, ritrovando anche il sostegno del suo capo, Oliver. Quest’ultimo si dimostra un capo con i fiocchi, proprio come Jacqueline: ricorda a Sutton che loro sono un team, una squadra, e che non bisogna affrontare tutto da soli, nemmeno a lavoro. Sutton finalmente ha capito che nonostante sia difficile controllare la propria vita, se hai qualcuno dalla tua parte, che si tratti del tuo boss o delle tue amiche, è tutto più semplice.

Anche questa settimana sono tantissimi gli argomenti trattati, svariati i punti di vista mostrati e ancora di più gli spunti che possono essere colti per un’attenta riflessione. Perché la disputa sull’uso delle armi è più complicata di quel che sembra e parlarne senza avere pregiudizi è difficile; perché ormai le coppie “aperte” sono sempre di più e chi dice che non siano comunque relazioni sane? E voi cosa ne pensate? Cosa ne pensano i vostri amici?

Se volete approfondire questi temi parlatene con loro e magari guardate The Bold Type tutti insieme! Alla settimana prossima!

THE BOLD COLUMN sul sesto episodio della seconda stagione

Anna Di Bartolo