La città di Sanremo è da sempre conosciuta come la città dei fiori, ma è sempre più frequente vedere serre vuote e fatiscenti.
Gran parte delle serre disseminate sul nostro territorio, sono state lasciate incolte e abbandonate. Questo è dovuto al fallimento delle piccole aziende familiari che non sono riuscite a sostenere il mercato.
La competizione internazionale è diventata per loro, sempre più dura da affrontare a causa degli elevati costi di gestione. Del resto, negli altri paesi i costi legati alla produzione sono molto più bassi, quindi nonostante le spese necessarie dovute al trasporto, i produttori riescono a mantenere dei prezzi finali più contenuti.
Le poche aziende che hanno superato la crisi sono riuscite a sopravvivere attraverso la conversione delle proprie colture, in varietà che necessitano di minori costi di produzione.
Ci auguriamo che, la sfiorita città di Saremo, torni a rifiorire e ad essere la città dei fiori!
S.T.
