Fontana di Trevi: acqua rosso sangue, per non dimenticare

E’ passato già un anno da quando,il giorno 26 ottobre 2017, un uomo ha versato nell’acqua di Fontana di Trevi della vernice rossa. Si è trattato di un Blitz futurista, messo in atto da Graziano Cecchini per la seconda volta dopo 10 anni. Lo stesso Cecchini ha affermato che a distanza di 10 anni ha ripetuto la sua performance per tentare di scuotere gli animi per coloro che pensano sia inutile continuare ad eseguire questo tipo di atti vandalici per farsi ascoltare. Il suo scopo era quello di far capire che Roma in realtà non è morta e che è pronta a tornare la Capitale dell’Arte,della vita e della Rinascita poiché piena di corruzione,causa della sua sporcizia.

di Paola Ottaviani