Calcutta, pseudonimo di Edoardo D’Erme, nato a Latina, cantante e musicista del genere indie, carattere estroverso e anticonformista, a soli 30 anni è autore di grandi successi.
Il risultato di un sondaggio posto a ragazzi di una fascia di età compresa tra i 16 e i 20 anni, mostra che a Bologna uno tra i personaggi famosi rilevanti e preferiti è Calcutta.
Il genere indie, che si sta diffondendo sempre di più in tutta Italia, infatti è rappresentato da alcune colonne portanti, tra cui proprio questo artista.
L’indie è un genere diverso da quelli tradizionali, è libero da schemi e Calcutta lo rappresenta fedelmente con la sua voce sporca e graffiata, i capelli spettinati e lo stile trasandato.
Il cantautore, attivo come musicista in diversi gruppi musicali locali fin dal 2007, comincia la sua carriera nel 2009 fondando il duo musicale Calcutta, che sarà successivamente abbandonato dall’altro membro, Marco Crypta. Calcutta così decide di mantenere il nome, dichiarato essere casuale e privo di significato.
Dopo anni di attività quasi totalmente non riconosciuta, Calcutta esordisce nel 2015, quando produce e pubblica il suo album Mainstream, raggiungendo la notorietà nazionale grazie a singoli come Cosa mi manchi a fare, Frosinone e Oroscopo.
Nel 2017 diventa autore dei brani di artisti molto rilevanti in Italia come J-Ax e Fedez, scrivendo per loro due brani dell’album Comunisti col Rolex.
Nel 2018 pubblica infine il suo ultimo album Evergreen, con singoli quali Paracetamolo, Kiwi e Pesto.
Grazie al suo talento l’artista si esibirà su grandi palchi d’Italia in numerosi concerti durante gli anni 2018-2019.
Andando oltre la sua carriera, Edoardo D’Erme è sicuramente un personaggio singolare. In un’intervista rilasciata al magazine vanityfair, egli stesso dichiara che ama cucinare e che da piccolo sognava di fare lo spazzino per girare da solo di notte, anche se oggi se ne starebbe sempre a casa, al sicuro nella sua comfort zone, lontano dall’ansia e dall’ipocondria.
Calcutta inoltre afferma di non amare le interviste, le foto e che non voleva fare questo lavoro, non era il suo sogno, ma ormai gli sta bene. In realtà voleva fare semplicemente l’autore, per rimanere nell’ombra, ma con l’esperienza ha capito di preferire lavorare sulle proprie cose.
Il cantante dichiara persino di non comprendere il perché della sua popolarità e di non viverla bene.
Il suo attuale successo è dovuto in buona parte dal suo recente lavoro Evergreen ed è per questo che moltissimi giovani prendono in considerazione Calcutta come artista emergente dell’anno 2018.
Di Sara Vannucchi
