TAKE UN GIAPPONESE A NAPOLI

C’era una volta uno studente giapponese di 20 anni di nome Take, che aveva deciso di pulire Napoli.

Aveva iniziato a farlo perchè per lui Napoli era una città bellissima e non doveva essere mai sporca.

Quando iniziò a farlo era da solo, ma dopo alcuni mesi si unirono a lui altri ragazzi.

Take e i suoi amici erano tutti volontari e ragazzi buoni.

I Napoletani cominciarono a conoscerlo e a volergli bene per il suo amore per la città e lo chiamarono
“pescatori di sogni” .

Il gruppo di ragazzi cominciò a essere sempre più numeroso, raccoglieva cicche e rifiuti per le strade,
lasciati da chi non amava Napoli.

In poco tempo in tanti iniziarono a seguire l’esempio di Take, che non chiedeva soldi ma rispetto per la città.
Con il tempo la città diventò sempre più pulita e senza cicche , così Take potè ritornare al suo paese.

 

ANTONIO CANZANELLA DELLA III C