Napoli , la città greca d’ occidente

Napoli nasce nel 475 a.C.  il 21 dicembre, con il nome di Neapolis.

La leggenda narra che tre sirene decisero di morire a causa della  delusione per non aver attirato il marinaio Ulisse con la loro voce soave.

Fin dalla sua fondazione Napoli ospitò molte popolazioni diverse, la conquistarono e ci abitarono prima i Greci , i Sanniti, poi i Romani e infine i Bizantini. Successivamente nel Medioevo si avvicendarono  Svevi , Normanni  e Angioini.  Nel Rinascimento gli Aragonesi e, successivamente, gli Spagnoli e gli Austriaci. Nel XVIII sec. i Borbone promossero la rinascita del Regno di Napoli che divenne indipendente nel 1734 con il re Carlo III; dopo la parentesi napoleonica e la Restaurazione, dal 1861 le vicende di Napoli si sono fuse con la storia dell’Italia unita.

La città che si stende ai piedi del Vesuvio è ricca di misteri e leggende dal fascino esotico. Napoli è la città più importante del Sud e, nonostante i suoi numerosi secoli di storia prestigiosa ed imponente, spesso è poco conosciuta e talvolta fraintesa. Napoli ha sempre avuto un ruolo importante nella storia italiana e anche dal punto di vista artistico, i suoi capolavori rispecchiano i cambiamenti culturali di tutta l’Italia. Ancora oggi la nostra città è considerata una delle capitali culturali non solo d’Italia ma d’Europa.

La storia della Napoli greca inizia con il mito di  Partenope, il primo nucleo abitato che nacque intorno al secolo VII a.C. da una comunità di coloni di Cuma.

Nella parte inferiore della città fu collacato un porto  per scopi commerciali, nella parte superiore venne creata l’ Acropoli il centro e il punto più alto del nucleo abitativo, seguendo il modello delle poleis greche. In opposizione a Pizzofalcone, in Via Nicotera,fu collocata la Necropoli.

Oggi questi resti sono andati persi, mentre ricordi della presenza greca a Napoli sono visibili a piazza Bellini, dove ci sono resti di mura greche, sotto San Lorenzo maggiore dove i resti greci sono uniti a quelli romani, e nella struttura dei Decumani, nel centro storico della città. Venire a Napoli significa fare un vero e proprio viaggio nel tempo, attraverso tante epoche storiche diverse, dalle più antiche, appunto quelle greche e romane, a quelle più recenti. Si possono vedere le antiche mura greche della città a piazza Bellini, ma anche il bellissimo Maschio Angioino, ricordo della dominazione angioina e il meraviglioso palazzo Reale, con il teatro di San Carlo, ricordo di un’epoca di grande splendore per la nostra città. 

Vedere per credere!

Siria Viscido