• Home
  • Blog
  • Articoli
  • AMIANTO KILLER, PIÙ DI 300 MORTI NELLE EX-OFFICINE FS DI BOLOGNA

AMIANTO KILLER, PIÙ DI 300 MORTI NELLE EX-OFFICINE FS DI BOLOGNA

Paura tra gli ex-operai delle ferrovie dello stato

 

La quantità di amianto presente è stata tale da provocare, per 300 persone, la morte per tumore e il numero purtroppo potrà crescere in futuro, infatti la paura rimane negli operai, dopo ciò che è successo. La nota officina delle ex ferrovie dello stato, situata a Bologna, essa un passato molto rilevante nella vita di tantissimi operai, alcuni deceduti e la causa di queste morti è l’amianto.

Il dubbio sorge quando l’officina è stata chiusa, ovvero l’anno scorso, in verità doveva essere chiusa almeno una ventina di anni fa, data anche la precaria situazione in cui erano sistemati tutti e mille gli operai.

Nonostante ciò lo Stato, consapevole della situazione, non è intervenuto e ha lasciato agire, causando una vera e propria “strage”. Un assassino lento e silenzioso come l’amianto è stato lasciato a piede libero, libero di agire, così, sui poveri operai.

Ora non rimane che sperare che il numero di decessi si fermi, anche se tutt’ora gli operai chiedono giustizia, dopo anni di passività dello Stato nei loro confronti.

 

Kaleshi Xheson

Fonte immagine ilmanifestobologna.it