Il pianeta fantasma ai confini del sistema solare

La prima apparizione della teoria del “Pianeta 9” è stata nel 2012, in un documento di Scott Sheppard basato sull’osservazione e lo studio delle orbite degli oggetti trans-nettuniani.

Intitolato “Clustering orbitale nel sistema solare distante”, il testo di Sheppard afferma che gli oggetti oltre l’orbita di Nettuno presentano traiettorie deviate dall’attrazione gravitazionale di un lontano pianeta gigante, avente una massa 10 volte e un diametro 4 volte maggiore alla Terra. Tuttavia, questa ipotesi non esclude la possibilità di altre spiegazioni per le rotte anomale di questi nanopianeti.

In una seconda pubblicazione intitolata “The Planet Nine Hypothesis” si afferma che, con le osservazioni di nuovi oggetti del lontano sistema solare, è stata chiarita la complicata dinamica della “cintura di Kuiper” che rende ancora più plausibile l’esistenza di un oggetto massiccio oltre i confini del Sistema Solare osservabile.

Recenti ricerche hanno aggiunto nuovi indizi e dati che possono stabilire la posizione e la natura di questo pianeta. Infatti, secondo gli ultimi calcoli, il Pianeta 9 non sarebbe così grande ma soltanto 5 volte la massa della Terra e per questo anche soprannominato “super-Terra”. Il Pianeta 9 ci potrebbe aiutare a comprendere la formazione del nostro pianeta. Inoltre, orbiterebbe a circa 60 miliardi di chilometri dal Sole, che sarebbe meno lontano di quanto si supponeva inizialmente.

Il dibattito è ancora ampiamente aperto, infatti c’è chi, ad ogni nuovo planetoide scoperto,h sembra che trovi nuove prove per contrastare l’ipotesi del Pianeta 9, o chi crede troppo eccessivo la teoria di un oggetto così massiccio per spiegare le dinamiche della cintura di Kuiper.

Alla teoria di un solo grande pianeta si affianca anche quella di tanti piccoli pianeti, o ancora, a quella di un grande anello di asteroidi ghiacciati che, insieme ai 8 pianeti conosciuti, modificherebbero le rotte degli oggetti trans-nettuniani.

La risposta è ancora lontana ma, grazie a queste ricerche per affermare le varie teorie, si stanno facendo passi da gigante nelle scoperte e nelle osservazioni del Sistema Solare periferico.

Federica Crocetta, IV H