Tutti ricorderemo lo schianto del Boing 737 Max avvenuto il 10 marzo di quest’anno, appena dopo il decollo dalla capitale etiope Addis Abeba. Oggi, dopo numerose ricostruzioni l’Etiopia ha rilasciato il rapporto preliminare delle indagini. “I piloti hanno cercato in tutti modi di riprendere il controllo, cercando di disattivare il sistema anti-stallo che originava il guasto software”. Queste sono le affermazioni del ministro dei trasporti etiope Dagmawit Moges che consiglia, inoltre, alla compagnia di indagare dopo il disastro avvenuto.
Il CEO dell’Ethiopian Airlines, Tewolde GebreMariam, ribatte affermando di essere orgoglioso del suo corpo pilota per come ha fatto fronte al problema. La strage del volo ET302 ha portato alla morte di 157 persone di decine di nazionalità. Questo affiancato all’altro schianto, simile per problematica, del volo JT610 nel mare dell’Indonesia dove persero la vita 189 persone dovrebbe far riflettere la casa costruttrice nel risolvere prontamente il problema.
Francesco Papale IV H
