Fratture spazio temporali – Racconto

Luca era un ragazzo di 12 anni, nato nel 2006, si divertiva a girellare per la città di Londra. Quando vide muoversi un cassonetto si spaventò, ma voleva scoprire cosa fosse; vide un bagliore e ci andò addosso e per un secondo vide tutto bianco. Quando Luca si risvegliò vide un mondo che non aveva mai visto: c’era pochissima acqua, ma lui in quel mondo era come se avesse i superpoteri. Saltava altissimo, andava velocissimo, era fortissimo ma non c’era nessuna forma di vita. Lui si divertiva a stare in quel mondo. In quel mondo, poi, arrivarono i veri abitanti alieni, chiamati Trog, che erano muscolosi e mettevano timore a Luca che vide la loro enorme astronave atterrare. Stette lì ad osservarli e poi li seguì fino ad un enorme castello azzurro di un materiale mai visto. Luca era appostato su una montagna, ma non vedeva bene; si avvicinò sempre di più, ancora e ancora finché non scivolò e cadde dalla montagna. Visto che in quel mondo aveva la superforza non si fece nulla, ma finì in mezzo ai Trog che lo catturarono. Luca aveva molta paura dei Trog e voleva tornare a casa e vide dei disegni sul muro. All’inizio pensò che fossero solo disegni, ma disse: – Se fosse un codice per uscire? –
Allora provò a spingere un mattone e con un colpo di fortuna azzeccò il mattone giusto che si ritirò dentro il muro. Il muro si sollevò e c’era un cunicolo stretto stretto, come uno scivolo. Luca si buttò, scivolò per molto fino a trovarsi in uno dei pochi laghi del pianeta e nuotò fino a riva e… si vide intorno ben 15 barche dei Trog, così cominciò a scappare. Corse velocissimo, saltò su una montagna , dove trovò lo stesso bagliore dietro al cassonetto e ci buttò un sassolino che scomparve. Allora senza pensarci due volte si buttò e vide lo stesso bagliore e si risvegliò a New York. Luca era disperato, non sapeva come tornare a casa. Poi vide un traghetto e si infiltrò e tornò a casa. Però nessuno gli credette quando raccontò questa storia!
F.B. / Classe V B – Scuola primaria Vittorino da Feltre di Firenze