Il rapimento alieno e il portale magico – Racconto

C’era una volta un ragazzo che amava tanto lo spazio: i pianeti, le stelle ecc… Un giorno mentre guardava la sua serie tv preferita, “The alien world”, scoprì che vicino al suo palazzo c’era una casa abbandonata e quelli del programma dicevano che era posseduta dagli alieni. Lui, preso dall’entusiasmo ma anche dal sospetto che potesse essere una bugia, disse: “Ma non importa, voglio andarci lo stesso”. Prese il suo cavallo e via! Dritto verso la casa. Lui entrò e trovò uno scheletro con una lettera in mano. Il post o non prometteva niente di buono, c’erano corvi neri con occhi viola. Lesse la lettera e… apparve un ufo e disse: “Come?” Sulla lettera c’erano scritte frasi in una lingua aliena che non si capivano. L’ ufo lo prese con un raggio verde e lo mandò dentro… Il ragazzo non credeva a quello che era successo: era stato rapito dagli alieni. A bordo dell’ufo c’erano 4 alieni che erano molto simili agli umani. Il ragazzo andò avanti ma comparirono delle sbarre elettriche. “Devo fuggire!!” disse il ragazzo. Gli alieni stavano facendo cose diverse: uno pilotava l’ufo, uno preparava la tavola per mangiare, uno affilava un coltello e l’altro dormiva. A questo punto il ragazzo pensò che lo volessero mangiare. Appena 20 minuti dopo un alieno andò a prendere il ragazzo. Lo portò in una specie di ghigliottina ma poco prima di azionarla si aprì un portale magico che portò il ragazzo nel castello di Hogwarts. C’era una battaglia tra maghi e Mangiamorti. C’erano davvero tutti: Harry Potter, Voldemort ecc… All’improvviso si riaprì il portale e il ragazzo si ritrovò nel mondo di Star Wars nel bel mezzo di una battaglia di spade laser tra Luke Skywalker e Darth Vader. Subito dopo si riaprì il portale e questa volta il ragazzo venne portato in una apocalisse. C’erano degli zombie che andavano tutti intorno a lui ma il portale si riaprì un’ultima volta e lo portò a casa. Fuori c’era il cavallo anche se era rimasto fuori dalla casa abbandonata. “Forse non sono mai stato da nessuna parte ed era solo un sogno?” si chiese il ragazzo dentro di sé ma la risposta riguardo al dubbio se fosse stato un sogno o realtà non l’ha mai trovata.
C.E. / Classe IV A – Scuola primaria Villani di Firenze