– Ma che diavolo è successo? Non ci vedo più! –
Era la mattina del 24 giugno, quella mattina indimenticabile dove tutto ricominciò da capo.
La noia era alle porte la tristezza pure, e a me cosa rimaneva?
Mi sono dimenticata di presentarmi: sono Marta e ho 17 anni, vivo a Milano e ho una famiglia fantastica soprattutto da quando, beh, avete capito… da quando sono diventata cieca. Avevo soltanto 10 anni avevo paura di non poter vedere mai più, infatti fu proprio così.
L’unica volta in cui potevo vedere era nei miei sogni, sì, può sembrare strano ma è proprio così, riesco a ricordare tutto, ma proprio tutto, e come si può intuire è la mia parte preferita della giornata, ma passa così in fretta .
Invece il resto del giorno passa troppo lentamente: io mi annoio, a scuola non ci vado più (ed ero anche brava), ma mi sono stufata di tutte le prese in giro che mi rivolgevano i compagni.
Ma ora, dopo tante chiacchiere forse anche inutili, vi racconto la vera storia. Ero nel momento più bello della giornata (per me), quindi la notte. Ma non era una notte come tutte le altre: avevo molto caldo, molto più del solito, mi sono alzata per prendere un bicchiere d’acqua e aprendo gli occhi mi sono ritrovata in un bosco, ma per davvero… Non era un sogno: era più che vero, anzi era un bosco che non finiva più, caddi per terra e mi feci male, in quel momento capii che non devo avere paura di sognare perché i sogni si possono realizzare.
Gloria Bostan / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze