Quando il nostro Sistema Solare aveva appena cominciato a esistere, un planetoide vagante impattò la proto-Terra e scagliò in orbita rocce, metalli e altri materiali dai quali sarebbe nata la Luna. Secondo la nuova teoria gli oggetti più piccoli si sarebbero scontrati e, per la violenta collisione, fusi, avrebbero dato vita ad alcuni pianeti che conosciamo oggi. Ma perché si chiama ciambella? Dei ricercatori hanno scoperto che secondo specifici fattori il pianeta potrebbe formare un disco, al centro vuoto (come una ciambella, appunto). Questa teoria potrebbe spiegare perché la composizione chimica e l’impronta isotopica della Luna sia quasi identica a quella della Terra. Questa ipotesi è stata formulata recentemente da Simon Lock in collaborazione con Sarah Steward.
Sara Biagiotti / Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze
31 Maggio 2019