Storie della storia del mondo

Il libro che ho letto quest’ estate si intitola “STORIE DELLA STORIA DEL MONDO”.
Questo libro è stato scritto da LAURA ORVIETO che è sta una delle più importanti autrici per ragazzi nel ‘900, il genere letterario delle sue opere è storico. La casa editrice che ha prodotto il libro è GIUNTI e lo ha pubblicato per la prima volta nel 1911.
I personaggi principali del libro sono Lia e Leo che sono due fratelli e la loro mamma, i personaggi secondari sono tutti i protagonisti delle storie che la mamma racconta ai figli tra cui Paride, Achille, Agamennone, Menelao, ecc…
Il mio personaggio preferito è stato Achille, lo stile del libro è semplice e di facile comprensione per noi ragazzi.
Il libro racconta della storia di due fratelli Leo e Lia che stavano giocando, ma ben presto , Lia lanciò una scommessa a Leo: se Leo avesse preso la palla quando Lia gliela avesse lanciata gli avrebbe dato 10.000 lire.A quel punto la mamma alzò la testa dal libro e disse che Lia non li aveva quei soldi, ma lei era sicura che non avrebbe perso. La madre la sgridò e disse che non doveva fare come Laomedonte, I due, incuriositi, chiesero alla mamma di raccontare quella storia ed ella accettò.
La mamma così iniziò a raccontare tante storie sugli antichi miti greci tra cui la storia di Achille che si travestì da donna per non andare in guerra poiché si era sposato solo da pochi mesi e non voleva lasciare sua moglie.
Poi raccontò la storia di come i troiani, tratti in inganno, fecero entrare nella città un cavallo gigante di legno e come nella notte dal cavallo discesero guerrieri che conquistarono la città e si ripresero la bella Elena
Oppure raccontò la storia dei litigi delle Dee dell’Olimpo per avere un Pomo che decretava chi era la più bella delle Dee, alla fine vinse Afrodite.
E raccontò tante altre storie.
Il tempo in cui si svolgono queste grandi storie è “passato” ed il luogo in cui si svolgono è l’Olimpo.
La storia che mi è piaciuta di più è stata la storia in cui Achille si traveste da donna perché non vuole andare in guerra.
Il messaggio che mi ha dato questo libro è stato che il modo in cui gli antichi miti greci vivevano e quello che facevano possono darci tanti spunti di riflessione. Questo libro è stato molto interessante e ricco di storie entusiasmanti.
FRANCESCO MANFREDELLI 2G.