Le maggiori cause dell’inquinamento e le conseguenze dell’industria dell’allevamento animale
È da tanti anni ormai che l’uomo combatte contro l’inquinamento ambientale. Una delle soluzioni più logiche sarebbe il cambiamento della propria dieta facendola diventare vegana, quindi eliminando totalmente il consumo di carne e prodotti animali.
Questo perché le industrie di allevamento animale sono la principale causa dell’inquinamento globale; basti pensare che una vacca da latte beve 200 litri di acqua al giorno, 50 litri un bovino o un cavallo, 20 litri un maiale, e 10 litri una pecora, molto più di un essere umano.
Altra acqua viene utilizzata per la pulizia delle strutture di allevamento e degli animali, per i sistemi di raffreddamento e per lo smaltimento dei rifiuti.
Inoltre, anche le mucche, secondo l’agenzia spaziale Usa, producono in un solo giorno tra i 200 e i 300 litri di metano che rappresentano il 15% dei gas serra, più di quelli emessi dai mezzi di trasporto.
In realtà, la produzione di carne animale, rappresenta relativamente un vantaggio, poiché la quantità di cibo assunta da un organismo animale è maggiore rispetto alla carne che si ricava.
Dai dati riportati capiamo che non è sufficiente cercare di risparmiare acqua o limitare l’uso dei mezzi di trasporto, poiché ciò rappresenta in minima parte la causa di questo problema che non sarà mai risolto se le industrie di allevamento animale a danno ecologico continueranno ad esistere.
Martina Savarese
Olga Aiello 3N
