Di Alessandro Romagnoli
Abbiamo intervistato Lucia, una signora in visita a piazza San Pietro per ascoltare le parole del vescovo di Roma.
Da quale parte d’Italia viene e che impressione le fa Piazza San Pietro?
Vengo da Firenze, sono venuta con mio marito e i miei due figli per ascoltare la parola del Santo Padre. Devo dire che vedere piazza San Pietro fa sempre un certo effetto. È magnifica
È la prima volta che venite qui?
Io ero già venuta circa dieci anni fa insieme a mio marito, ma i ragazzi non avevano mai visto il Papa e mi sembrava giusto portarci anche loro almeno una volta.
Cosa le piace di più di Papa Francesco?
Fin dal momento in cui è stato nominato papa mi è sempre piaciuta la sua umiltà nel parlare con le persone, mi da l’idea di essere una persona sempre sincera. Mi piace la sua cordialità con tutti i fedeli, e anche il fatto che esponga sempre il suo parere, la sua parola ha un certo peso.
Ha sentito parlare del gesto del Papa che ha fatto discutere i social e i giornali negli ultimi giorni? Cosa ne pensa?
Sicuramente non è un gesto che dà un buon esempio, ma è stato capace di chiedere scusa, e non è poco(ridendo). Penso sia umano sbagliare e, come ha detto lui stesso, tutti possiamo perdere la pazienza.
Oggi, durante l’angelus, il Papa ha parlato del significato della nascita di Gesù, ma si è anche esposto, verso la fine, riguardo il conflitto tra America e Iran? Cosa pensa delle sue parole?
Ognuno di noi dovrebbe cercare Gesù nella propria vita, ma devo dire che le sue parole sulla guerra mi hanno toccato di più. Ha richiamato al dialogo entrambe le parti, ed effettivamente una guerra non è altro che un inutile spargimento di sangue, che porta solo caos. Condivido tutto quello che ha detto il Papa.
