DURANTE LA QUARANTENA
Ciao a tutti, sono Alice,
come tutti voi sapete non è un periodo facile… comunque in questi giorni, pur restando a casa, si possono fare tante cose, ad esempio dei lavoretti. A questo proposito, ieri ho rimodernato il mio quadernino da disegno: è incredibile che bastino un foglio di carta e dei pennarelli per dare un po’ di colore a un semplice quadernino bianco.
Poi si può cucinare: io a Pasqua ho cucinato la pizza, i mini croissant salati con prosciutto cotto e formaggio fuso e, per la gioia delle gioie, mia madre mi ha preparato – indovinate un po’- le crêpes!
In più ho la fortuna di avere un cortile e la bicicletta, che posso usare anche se è di mia madre: è viola con le scritte e il portaborraccia. In cortile posso usare anche i pattini, che sono rossi e blu. Il problema è che il vialetto davanti a casa non è del tutto asfaltato ed è pieno di sassolini, quindi, se muovo il piede anche solo di un millimetro, mi ritrovo pancia a terra come una balena spiaggiata.
In questi giorni non sto pensando solo a divertirmi, ma anche allo studio, infatti, proprio in questo momento, sto scrivendo un tema per il giornalino scolastico: si può dire che è tutto merito della mia coordinatrice se potete leggere i miei pensieri e le mie abitudini di questa quarantena.
Parlando di ginnastica, con la classe facciamo anche le videolezioni e, come se non bastasse, in famiglia ogni due per tre ci scambiamo video di percorsi nuovi da fare in casa, con bottiglie e scotch di carta.
Infine ho aggiunto un tocco di classe alla testata del mio letto: delle lucine bellissime, con le mie foto preferite, appese al loro filo.
La cosa che mi dispiace di più in questo periodo è che non posso stare insieme al mio papà, perché lavora in una casa di riposo dove ci sono dei casi a rischio. Così sto a casa di mia mamma e lo chiamo tutti i giorni per lunghe chiacchierate.
Sono contenta del fatto che, grazie alla tecnologia, posso comunque vedervi e parlare con tutti voi, così passeremo questo brutto momento divertendoci insieme.
Un saluto dalla superstramitica
Alice Zanchetta, I D
I.C. Biella3-Marconi
