Senza titolo  – Poesia

Esco… Freddo agghiacciante

e un brivido di gelo che mi punge il viso

così tanto che le mie lacrime trattenute,

Anche se allentate dalla troppa rabbia repressa,

Non sanno più uscire, forse perché ancora

non hanno capito perché ci sono e continuano

a chiedersi “Che c’è che non va?”

E continuo a domandarmi la stessa

identica frase, nello stesso medesimo istante

in cui esco oltrepassando a passo svelto

quella porta, che oggi mi ricorda solo

le ennesime sconfitte, e le solite delusioni

di una giornata ormai terminata

che non mi ha regalato glorie

e non ha fatto spuntare neanche un angolo di riso

sul mio viso, impassibile, ma dallo sguardo deciso

Che oggi invece è spento, un po’ assonnato

e malinconico, tanto malinconico,

Così tanto che appena esco

Desidero insistentemente che inizi a piovere

Da un momento all’altro così da bagnarmi

completamente, sotto la pioggia che scende, cade

e si abbatte imperterrita sul terreno scivoloso.

Oggi non è andata e forse nemmeno domani andrà:

vorrei pensare meno, essere più leggera

e volare via dal nero

che mi pervade la mente

Ma purtroppo il buio permane

e io devo imparare a eliminare tutto ciò

che di triste rimane.

 

Emma Boschi – Liceo Classico Galileo di Firenze, classe 4G