I desideri di James – Racconto

Era il 25 dicembre , il giorno di Natale, e un bambino di nome James voleva solo una cosa , soltanto una: un telescopio, perché amava guardare le stelle. La sua camera era piena di cartelloni con stelle e galassie.
I suoi genitori, vedendolo così appassionato alle stelle, gli regalarono proprio quello: James non riusciva a crederci ,e invece era vero. Dopo cena andò subito a provarlo, era contentissimo, però proprio in quel momento gli tornò in mente un bruttissimo ricordo recente: suo nonno era venuto a mancare proprio la sera prima.
Dopo quel giorno passarono tre anni e James il 24 dicembre scoprì un nuovo corpo celeste ma non voleva dirlo a nessuno , dopo poco andò da un amico di suo padre, che faceva l’astronomo e si chiamava Gabriele: gli disse di aver scoperto un nuovo corpo celeste, Gabriele gli disse di non dirlo a nessuno e così James fece. James continuò a non dirlo a nessuno e ogni sera dopo cena ovviamente continuò a guardare le stelle. Dopo qualche mese James vide sul giornale una foto di Gabriele, l’amico del padre, che proprio due giorni prima aveva dato la notizia di aver trovato una nuova stella: James si arrabbiò molto e corse subito all’abitazione di Gabriele, che però non c’era più e così il ragazzo tornò a casa disperato perché osservare le stelle era l’unica cosa gli piaceva realizzare in tutta la sua vita. Ma James non si arrese, continuò a cercare dov’era Gabriele e alla fine scoprì che si era trasferito in America per lavoro. James però non aveva abbastanza soldi per andare in America e così i suoi amici gli regalarono il biglietto di andata e ritorno per gli States.James di partire per distruggere la reputazione di Gabriele, che gli aveva rubato la sua scoperta. James dopo poche ore che era arrivato, andò subito a cercare la casa di Gabriele. Anche se era distrutto, il ragazzo aveva trovato la casa di Gabriele ,suonò il campanello e rispose il cameriere di Gabriele che chiese: “Chi è?” James rispose che era un amico di Gabriele ma nella sua testa sapeva bene che non era vero. James così entrò in casa e vide Gabriele con un vestito di marca che costava un sacco di soldi, soldi che in verità avrebbero dovuto essere i suoi. James lo ingannò facendogli un giochetto che avrebbe ingannato perfino il più furbo del mondo, si riprese la sua amata stella e così tornò a casa con milioni ma soprattutto la fama assicurata dalla sua stella. James, tornato a casa, pensò bene a come chiamarla, ci pensò tantissimo e il giorno di Natale non lo aveva ancora scelto ma la sera quando era a letto e si stava per addormentare gli venne in mente il nome per la sua fantastica stella: Francesco. La stella Francesco: suonava bene.James ormai era grande ed era diventato l’astronomo più bravo del mondo.
Giulia / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze