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Il Coronavirus e l’inquinamento nell’Italia settentrionale

the face of cancer | pollution in milano - italy - january 2… | FlickrIn un mese l’inquinamento nel nord Italia è diminuito dopo l’istituzione delle zone rosse e la chiusura di scuole e attività.
Nel nostro paese è successo quello che era accaduto in Cina con le restrizioni imposte dal governo per contrastare l’emergenza Covid-19.
I livelli di biossido di azoto, un marcatore dell’inquinamento, si sono ridotti chiaramente.
Quanto la minaccia e la diffusione del Coronavirus cambi la situazione nella nostra vita quotidiana lo certificano anche i satelliti dello spazio. Ora è il satellite Sentinel-5 dell’Esa, a mostrarci come nell’aria dell’Italia settentrionale l’ inquinante biossido di azoto abbia ridotto la sua presenza fino quasi a dissolversi riducendosi ad un velo impercettibile.
Lo stesso effetto era stato rilevato nei cieli della Cina dai satelliti della Nasa e dell’Esa agli inizi di marzo dove i livelli di biossido di azoto erano scesi del trenta per cento.
Purtroppo il risultato documentato dal satellite è frutto di limitazioni alla nostra vita quotidiana provocate dalla minaccia del Covid-19 e non da strategie ambientali. Ma le immagini satellitari dimostrano che cambiare è possibile.
Andrà tutto bene!
[Articolo scritto durante il lockdown]
Tommaso / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze