Fantasia nello sport al tempo del Covid-19

Sport All'Interno In Casa - Immagini gratis su PixabayIl COVID-19 ci ha cambiato le abitudini di vita in un batter d’occhio, senza chiederci un parere o avvisarci che qualcosa sarebbe stato trasformato.
La nostra vita era per tutti un po’ frenetica, creata su programmi a lungo termine, in base agli impegni di ogni persona.
Lo sport faceva parte della maggior parte dei cittadini: c’era chi praticava basket, chi calcio, pallavolo, tennis, scherma, e chi guardava solo le partite alla tv o allo stadio .
In un quartiere di Firenze, in zona Gavinana, una squadra di pallavolo ha creato le lezioni online… Due volte a settimana , il martedì e il venerdì dalle ore 18.00 alle 19.15 , l’allenatore Matteo sulla piattaforma di Zoom e Google Meet, fa divertire 35 bambine dell’under 12. Fa allenare sotto forma di gioco.
Nel giorno della Pasquetta, Matteo ha inventato il gioco a distanza della caccia a tesoro , tra quiz musicali, indovinare i personaggi famosi e cartoni animati, aiutando le bambine a restare in casa, ma facendole divertire.
C’è qualche bambina che in casa si esercita in con il bagher con una palla fatta in spugna, un’altra l’ha creata prendendo le federe dei cuscini e arrotolandola tutta, altre hanno provato a usare la palla della pallavolo, ma dopo che hanno distrutto mezza casa, hanno dovuto abbandonare questa idea. Una in particolare, approfitta dell’assenza dei genitori, spesso a lavoro, per usare la sala da pranzo come campo di pallavolo. Toglie i quadri dalla stanza, gli oggetti preziosi e usa i chiodi che sono posizionati a metà delle pareti della stanza e ci lega un filo di cotone. Così facendo, crea la rete e il gioco è pronto! Con la sorellina giocano a pallavolo e, prima del rientro dei genitori, la stanza è perfettamente in ordine e al buio, come lasciata dalla mamma.
Ognuno in tempo di quarantena, cerca di far sviluppare la propria fantasia per non pensare al virus invisibile che è pronto fuori dalla porta ad attaccare noi umani. Restiamo a casa distanti ma uniti.
[Articolo scritto durante il lockdown]
Gaia / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze