Le minicar, vere e proprie automobili di lusso per giovani piloti, sono diventate un fenomeno sociale, simbolo di benessere.
Nel nostro paese, circolano circa 80 mila veicoli di questo tipo, spopolando specialmente tra i teenager.
La minicar viene scelta soprattutto dagli under 18 che non avendo ancora la patente di guida la utilizzano come alternativa allo scooter.
Le famiglie, con una capacità di spesa medio-alta, preferiscono per il proprio figlio la microcar al ciclomotore, considerandola più sicura del veicolo a due ruote, avendo un abitacolo protettivo rinforzato da roll-bar.
Malgrado sia la moda del momento tra gli adolescenti, una parte non trascurabile degli utenti di questi mezzi, sono le persone non più in più in possesso di patente per diversi motivi.
Questo veicolo si presta alla guida con il compimento di 14 anni e la patente AM, oppure al compimento della maggiore età, senza necessità di nessun tipo di patente.
Purtroppo i pochi requisiti per accedere alla guida di questo quadriciclo comportano un alto tasso di incidenti.
Cosa rende affascinante il possesso di una minicar per un teenager?
Per i più giovani rappresenta il primo approccio con il mondo delle 4 ruote, la libertà di spostamento e l’acquisizione di uno status simbol.
Oggi essere possessori di una minicar, significa confermare la propria indipendenza dalla famiglia, garantire una sicurezza in più ai genitori, avere uno spazio personale e privato personalizzabile, al di fuori della propria stanza.
Un vero e proprio micro-mondo!
Ogni esperienza vissuta con la propria macchinina, per un adolescente, rappresenta un episodio da raccontare.
Dietro alla personalizzazione delle micro-car, c’è un vero mondo: ragazzi che decidono di aprire al pubblico il loro garage, rendendolo una vera e propria officina di modifiche non solo estetiche ma molto spesso anche meccaniche, per rendere questi mezzi affascinanti, unici nella loro specie.
Ognuno vuole che la propria macchina sia unica e non replicabile, la selezione dei colori e degli accessori sportivi, richiedono giorni di studio e ricerca di settore.
Questa scelta della personalizzazione, rappresenta la volontà di essere unici e facilmente riconoscibili: il tutto condito dalla presenza sui social, mezzo che ha favorito l’ esplosione mediatica delle minicar come status symbol.
Gianmaria Maione, 2Q
