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I sostenitori di Trump attaccano il Campidoglio: oltraggio alla democrazia

La Guardia Nazionale americana è stata costretta ad intervenire dopo che uomini armati hanno fatto irruzione nel complesso di Capitol Hill, interrompendo la seduta del Congresso che ratificava l’ elezione di Biden come nuovo Presidente degli Stati Uniti.

Si tratta di estremisti delle linee di Donald Trump i quali hanno allarmato il Paese seminando il panico a Washington.

A seguito dell’uso di armi da fuoco, fumogeni e scontri fisici, sono state registrate quattro vittime. Il presidente Trump non si è espresso pubblicamente nelle televisioni ma si è limitato ad intervenire sui social invitando semplicemente i manifestanti ad andare a casa.

Il Parlamento dovrà aprire un’indagine per verificare l’attivazione delle misure di sicurezza attuate dalle forze dell’ordine. La violazione ha sollevato gravi problemi di sicurezza, la Commissione dovrà dunque lavorare con i membri della Camera e del Senato per esaminare la risposta della polizia e la sua preparazione.  I legislatori presenti al momento dell’irruzione sono stati costretti a trovare riparo sotto le scrivanie mentre la polizia tentava di barricare l’edificio. I sostenitori di Trump hanno marciato verso il Campidoglio muovendosi dalla Casa Bianca dove era in atto una manifestazione a sostegno del presidente uscente. La sindaca di Washington, Muriel Bowser, ha istituito il coprifuoco serale nel tentativo di contenere la violenza.

Senatori e deputati sono stati evacuati dall’aula, dopo aver ricevuto dagli addetti alla sicurezza l’ordine di indossare maschere antigas, alcuni politici sono stati portati a Fort McNair, una base dell’esercito vicino Washington. Uno dei sostenitori di Trump, dopo essere riuscito ad entrare nell’aula del Senato, si è seduto sulla poltrona di Mike Pence, Vicepresidente degli Stati Uniti che, come capo della Camera alta, ha il compito di certificare la vittoria di Joe Biden.

Cinquantadue persone sono state arrestate. Secondo i media americani, le autorità hanno recuperato diverse armi da fuoco.

La prima vittima identificata dell’irruzione al Congresso  è la veterana dell’aeronautica Ashli Babbitt, morta in ospedale dopo essere stata colpita da un poliziotto di guardia.

Dopo aver riportato l’ordine, la seduta è ripresa e il Congresso americano ha certificato la vittoria di Joe Biden e Kamala Harris come Presidente e Vicepresidente degli Stati Uniti. 

Per il presidente eletto Joe Biden l’attacco al Campidoglio ha rappresentato «uno dei giorni più bui nella storia della nazione», un oltraggio alla democrazia.

di Nicole Cinquina