PROCIDA CAPITALE DELLA CULTURA 2022

 

“La cultura non isola”

Dopo un’accesa competizione che vedeva tra le finaliste per il titolo di “Capitale italiana della Cultura 2022”: Ancona, Bari, Cerveteri, L’Aquila, Pieve di Solito, Procida, Taranto, Trapani, Verbania e Volterra, Procida è Capitale italiana della Cultura per l’ anno 2022. La carica ha una durata di un anno e dà la possibilità di mettere in mostra la vita e lo sviluppo culturale della città scelta.Oltre alla prestigiosa nomina è anche previsto un contributo di un milione di euro per l’organizzazione.Ma come ci si candida?
Innanzitutto, ciascuna delle candidate presenta un dettagliato progetto di sviluppo della propria realtà locale, in cui vengono trattate: le ambizioni, le idee per un futuro migliore e soprattutto chi coinvolgerebbero e in quale modo. Tutte le città hanno portato programmi molto diversi, ma accomunati da valori come sostenibilità ambientale, inclusione e rigenerazione sociale, oltre che la valorizzazione del proprio patrimonio culturale. Viene premiata la città che riesce a sviluppare il progetto culturale più coinvolgente, più aperto, innovativo e trasversale.
Procida, che è stata la prima isola a candidarsi da quando è stato istituito il titolo( anno 2014),ha sbaragliato tutte le avversarie grazie a ben 44 progetti culturali, 330 giorni di programmazione, 240 artisti, 40 opere originali e 8 spazi culturali rigenerati. Numeri che dimostrano la voglia di farcela.
Tutti i progetti sono raccolti sotto il programma denominato “La cultura non isola”e sono stati pensati in modo che possano fare davvero la differenza e divisi i in varie sezioni:

-PROCIDA INVENTA; con eventi propriamente artistici
-PROCIDA ISPIRA; con progetti che valorizzano l’isola
-PROCIDA INCLUDE; attraverso l’arte che è forma di espressione dell’individuo e allo stesso tempo dialogo con la comunità.
-PROCIDA INNOVA; per la fruizione del proprio patrimonio.
-PROCIDA IMPARA: puntando su progetti con una valenza educativa.

In tutto questo non manca però, la forza dell’immaginazione e della suggestione. Perché Procida, perla del Golfo di Napoli, con il fascino tipico del borgo marinaro e le architetture caratteristiche che hanno fatto da sfondo a numerosi film, è uno spazio aperto, inclusivo e attraente.

In conclusione, vi consiglio vivamente di visitare Procida, sicuramente non ve ne pentirete e rimarrete a bocca aperta per quante bellezze possiede questa meravigliosa isola!

Sofia D’Amato 2Q classico Cambridge- liceo Vico Napoli