Riciclo creativo

“Potenziare gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo”
È questo il Goal 11.4 dell’agenda 2030 scelto per affrontare, con i ragazzi, argomenti come i Beni Culturali e l’UNESCO nella disciplina Arte e immagine.

La prima fase di questo lavoro ha proiettato nel mondo del RICICLO CREATIVO le classi prime, seconde e terze dei corsi di D, E e G della scuola sec. di I grado dell’Istituto comprensivo “Viale Legnano” di Parabiago.
Partendo dall’art. 9 della Costituzione della Repubblica Italiana, passando per L’UNESCO (cos’è, loghi e mission), scoprendo le varie categorie di Beni Culturali, si è giunti alla riflessione sul termine PATRIMONIO. Presa consapevolezza che il patrimonio è qualcosa che bisogna tutelare, per cui dobbiamo provare affezione, affinché possa essere tramandato alle prossime generazioni, la prima richiesta fatta ai ragazzi, è stata quella di scrivere cosa, secondo loro, dovrebbe essere tutelato e trasmesso ai posteri.
Nell’e-book allegato, ho riportato alcune parti estrapolate dai loro testi, quelle che mostrano proprio l’affezione di cui abbiamo discusso in classe. Il lavoro proposto successivamente parte da una forma di apprendimento informale, in cui si impara facendo: il Tinkering. L’alunno viene così incoraggiato a sperimentare, stimolando anche l’attitudine al problem solving.
I lavori di riciclo creativo hanno permesso di riflettere non solo sul corretto smaltimento dei rifiuti, ma ha portato ad un cambio di prospettiva: ciò che prima veniva gettato, ora può diventare un’opera d’arte o un oggetto con uno scopo diverso da quello originario.
Le classi prime hanno trasformato una confezione di Tetra Pak (che conteneva latte o succo) in una Casetta per gli uccellini, così da poterli nutrire durante il lungo freddo invernale.
Scontrini, da utilizzare come supporto per disegnare, è stata la sfida, e la scoperta, per le classi seconde, mentre la creatività degli alunni delle classi terze, è spaziata dal filtro del tè (dopo averlo bevuto, naturalmente) alle confezioni di dolciumi, dai fiori alla retina dei limoni.

 La creatività è un’intelligenza che si diverte diceva Einstein e allora che il divertimento continui!