Il GP del Sakhir ci ha regalato forti emozioni e ci ha fatto capire quanto sia forte Sergio Perez e che George Russell merita assolutamente una Mercedes. La corsa si è conclusa con la vittoria di Perez seguito da Ocon e da Stroll, che porta così una doppietta, nominata, Racing Point sul podio.
Nessuno avrebbe mai pensato di trovare il messicano sulla cima più alta del podio dopo aver visto la sua partenza catastrofica causata da un contatto con Verstappen e Leclerc. Ancora più assurdo è come un pilota come Perez, con questa grinta e questa potenza non possieda ancora un sedile per il prossimo anno.
La stessa cosa potremmo dirla per il pilota inglese George Russell che ha completamente brillato nella notte del Sakhir. Nel suo debutto con la Mercedes, come sostituto di Hamilton, ha dato conferma delle sue capacità e della sua voglia di vincere. Il pilota britannico ha letteralmente surclassato Bottas e avrebbe senza dubbio meritato di vincere la corsa, ma tutto questo non è potuto avvenire a causa di inconvenienti causati dalla scuderia stessa.
Il penultimo GP dell’anno si è concluso con la nascita di nuove stelle, ma anche con un disastro assoluto da parte della Scuderia di Maranello. Infatti, il predestinato, Leclerc si è ritirato subito, senza nemmeno avere concluso il primo giro a causa di un contatto tra lui e il pilota della Red Bull, Max Verstappen. Mentre Sebastian Vettel ha concluso la sua penultima gara in rosso al 13 posto.
Non si può essere affatto contenti dai risultati della Ferrari ma ora bisogna guardare avanti, verso l’ultima gara del campionato ad Abu Dhabi.
Aurora Carraturo
