coronavirus nei cavalli ?

In questo periodo di grande difficolta e blocco a causa del Covid-19 anche il mondo dell’equitazione è stato colpito da una pandemia: la Rinopolmonite equina. Questa patologia infettiva virale si presenta in tre forme: abortigena (che riguarda soprattutto il settore dell’allevamento), respiratoria e una forma neurologica che è la più pericolosa, quella che in questo momento sta scatenando più preoccupazione. I primi sintomi sono la temperatura alta, scolo dal naso e tosse, ma i sintomi della forma neurologica sono più gravi e possono portare la paralisi del cavallo fino anche alla morte. Il virus generalmente colposce gli arti posteriori con vari gradi di gravità fino all’impossibilità per il cavallo di reggersi sulle gambe. Per prevenire ogni tipo di contagio è fondamentale evitare gli spostamenti in altri maneggi e non tenere a contatto con altri cavalli evitando di utilizzare gli stessi finimenti o anche le stesse spazzole per più di un cavallo. Questa malattia però si sviluppa nei cavalli che presentano un momento di difficoltà immunologica, o in cavalli che vengono stressati troppo, ma proprio come per gli esseri umani, possiamo trovare degli elementi asintomatici. A differenza del Covid-19 questa patologia già esisteva e quindi esistono già i vaccini commercializzati in Italia dall’azienda Equality S.r.l.. Anche se non garantiscono l’immunità al 100%, diminuiscono le possibilità di prendere questo virus. Ciò che ha preoccupato la comunità equestre è stato un recente focolaio a Valencia (Spagna) dove si stava svolgendo un concorso ippico internazionale che costituisce la quarta tappa dello Spring Tour 2021. L’ aumentare dei casi ha portato il comitato organizzatore a sospendere le gare. Anche il Comitato organizzatore di Oliva Nova (Spagna) aveva già comunicato alla FEI (Federazione Equestre Internazionale) di aver deciso di annullare il resto delle gare in programma del Mediterranean Equestrian Tour III. Allo stesso modo il C.O. di Opglabbeek (Belgio) ha informato di aver annullato i suoi eventi per il mese di marzo. “Bloccare gli eventi in Europa non è stata una decisione facile, in particolare dopo la grave interruzione causata già dalla pandemia Covid-19” ha detto il Segretario generale della FEI, Sabrina Ibáñez. Anche la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) ha prorogato lo stop alle gare nazionali fino al 21 marzo, stop che è arrivato dopo un’attenta valutazione delle informazioni acquisite nei giorni scorsi e grazie agli aggiornamenti forniti dalla FEI. Ma tutti gli amanti dei cavalli continuano a coltivare la speranza di riuscire a vaccinare i cavalli e di ritornare al più presto a sentire il suono della campana nel campo gara.

Elvira Tuccillo 2Q classico Cambridge 2.0 – liceo Vico Napoli