Dire “no” alla violenza contro le donnne

La violenza contro le donne rappresenta uno degli aspetti più significativi della violazione dei diritti umani.

La violenza ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale e psicologica. Le conseguenze possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi cura di sé stesse e dei propri figli. I bambini che assistono alla violenza all’interno dei nuclei familiari possono soffrire di disturbi emotivi e del comportamento. Gli effetti della violenza di genere si ripercuotono sul benessere dell’intera comunità.

Il 25 novembre si celebra  nel mondo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall’ Assemblea generale delle nazioni Unite, che in questa data invita i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani. Nel mondo la violenza sulle donne è molto diffusa, tanto che una donna su tre, oggi, è vittima di violenze fisiche e psicologiche.

Matteo Guerriero, II QL