streetwear e sneaker oggetti di lusso

Auto, gioielli e le opere d’arte sono cose da ricchi, eppure vi sono degli oggetti di lusso che fanno letteralmente “camminare” i soldi: streetwear e sneaker di edizione limitata, ovvero un insieme di capi di abbigliamento da ginnastica (specialmente scarpe Nike) che possono raggiungere dei prezzi smisurati: una scarpa della Nike infatti, la Jordan 1 Retro Reverse Shattered Backboard, vale la bellezza di 125mila Euro. Le fiere di streetwear vedono la partecipazione di migliaia di acquirenti. A questo punto viene spontaneo chiedersi il perché di questo enorme giro di soldi, e come mai oggetti del genere abbiano un valore così alto. Il prezzo dei capi è giustificato dalla loro produzione: il numero della loro tiratura è infatti limitatissimo (per esempio, il prezzo della Jordan 1 Retro è giustificato dal fatto che ne esiste una sola al mondo). I “fortunati” che riescono ad accaparrarsi questi articoli mettono in mostra i loro acquisti su Internet: spopolano infatti sui social dei video denominati “Quanto costa il tuo outfit”, nei quali i partecipanti si “sfidano” a suon di prezzi di ogni capo, e colui che possiede l’outfit più costoso ottiene più fama. Ma dove si possono comprare questi vestiti? La vendita si concretizza attraverso i Camp Out o le Release. Il Camp Out consiste nel vendere i propri marchi nei negozi fisici, la Release si concretizza invece quando i vestiti vengono venduti on-line dalla casa produttrice e di solito esauriscono in 1 MINUTO. Mentre nelle Release la vendita è molto più regolare, nei Camp Out si rischia di sfociare sempre di più in delle divergenze organizzative: centinaia di partecipanti di questo eventi si stanziano davanti al negozio già un giorno prima e, se non riescono a comprare la loro scarpa, le situazioni sfociano in delle risse, come successo a Caserta, in cui un gruppo di giovani sono venuti alle mani per accaparrarsi le nuove YEEZY BOOST 350 V2 BLACK. Di questi ragazzi che si recano davanti ai negozi giorni prima della Release ufficiale, e che molto spesso causano risse, si può dire che sono RESELLER. Per RESELLER si intende letteralmente “Rivenditore”. Facciamo un esempio: un reseller compra una scarpa a 150€: quella scarpa (che ricordiamo, è limited edition) avrà un prezzo maggiorato rispetto al suo valore iniziale, in modo tale da garantire un guadagno piuttosto proficuo. Questo enorme sistema di mercato non è sbagliato. Il fatto che i marchi vengano rivenduti a dei prezzi maggiorati è giustificato dalla loro tiratura limitata. Le ragioni per cui viene criticato questo sistema sono scaturite dalle modalità attraverso le quali si verificano le vendite dei prodotti: le risse scatenano disordini sociali e i media e i giornali che speculano su queste notizie, mettono ancor di più in cattiva luce il mondo dello streetwear. Ciò successe con Striscia la Notizia, programma televisivo che criticò fortemente il mondo delle Release, affermando che il guadagno ottenuto dalla vendita dei marchi fosse in nero.

Giampaolo Lucci 4D cl