Per droga si intende una qualunque sostanza in grado di cambiare il modo in cui i corpo e la mente funzionano, tutte queste sostanze sono in grado di causare dipendenza, una vera e propria malattia per cui la persona perde ogni possibilità di controllo sull’abitudine e che richiede un apposito intervento medico. La fascia di persone più colpita molto spesso è quella tra i giovani adolescenti.
Ecstasi, hashish, cocaina ecc… sono ormai sostanze all’ordine del giorno, associate specialmente al sabato notte, alla vita in discoteca o nei locali.
L’opinione pubblica ha le idee molto chiare su tale argomento, nei luoghi di divertimento dei giovani viene fatto un abuso di droghe che deformano la realtà, per vivere un altro mondo.
Se tutti i cittadini sono d’accordo, le domande da porsi fondamentalmente sono due se era necessario arrivare a tal punto della morte per intervenire e soprattutto capire il motivo per cui i ragazzi tendono a drogarsi.
È possibile dare una risposta ad entrambe le domande, per quanto riguarda la prima basta cercarla nell’indifferenza dei poliziotti, carabinieri pronti ad infuriarsi contro tre o più ragazzini scoperti a fumare un canna, e che difronte a quella moda hanno chiuso entrambi gli occhi.
Solamente quando la situazione è irrecuperabile e ingestibile non è stato possibile fare più nulla; come ad esempio nel caso della discoteca del bresciano, che era ormai da anni il centro di smistamento delle droghe e che era a conoscenza di tutti. Solo quando fu trovato un morto fuori dal locale è scoppiato il fenomeno delle sostanze stupefacenti che le forze dell’ordine intervennero.
Da questo momento in poi i morti e i malati causati da queste droghe sono spuntati l’uno dietro l’altro e si è perso il conto degli arresti, talmente tanto alto, per spaccio nei locali.
Per quanta riguarda la seconda domanda le risposte possono essere diverse e variare in base alla persona di cui si parla. Voglia di sfuggire dalla normalità, dal quotidiano, sentirsi più forti e potenti. Spesso la vista si annebbia, il battito aumenta e le mani hanno voglia di muoversi e spesso finiscono in faccia di qualche sconosciuto che non ha colpe. Molti invece lo fanno per moda come per tutte le cose.
Spesso alla parola “drogati” si associa alle persone senza una lira, sporchi, ladri o barboni, quando in realtà le persone che fanno uso di queste sostanze fanno parte anche di una ricca famiglia, senza preoccupazioni di nessun tipo.
I giovani possiamo dedurre quindi che sono depressi, annoiati della solita routine, demotivati e spesso anche stanchi di vivere. Ma la colpa maggiore non è solo dei ragazzi stessi ma della società in cui vivono che offre poco o niente.
Elisa Padovani IIIE
