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“Le pagine della nostra vita”, un amore che si rinnova ad ogni sguardo. Recensione

Le pagine della nostra vita, un film  tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Sparks, narra una storia d’amore vissuta da due giovani ragazzi.

Il film inizia con un anziano signore che legge ad una donna una storia scritta sulle pagine di un diario. La storia tratta dell’amore di due ragazzi: Noah ed Allie, appartenenti a due classi sociali differenti. Verso la fine della loro appassionata e spensierata estate vissuta insieme, Noah progetta di comprare una casa e ristrutturarla per potervi vivere con l’amata Allie, ma le circostanze della vita li dividerà prima del previsto. Infatti i genitori di Allie, non approvando che la figlia si accontenti di un semplice operaio, la costringono a lasciare Seabrook. Successivamente, l’improvviso scoppio della seconda guerra mondiale costringerà Noah a partire per il fronte, ma entrambi, se pur distanti, continueranno ad essere tormentati dai loro ricordi. Gli anni di distanza metteranno comunque fine alla loro storia d’amore ed Allie si innamorerà di un altro uomo. Proprio in questo momento, avviene un episodio che cambierà il corso della storia: per casualità Allie viene a sapere che Noah ha comprato la casa tanto desiderata, così decide di mettersi in contatto con lui e di incontrarlo. I due, dopo anni di lontananza, passano insieme alcuni giorni e la passione tra loro scoppia nuovamente; allora Allie, ancora profondamente innamorata di Noah, decide di lasciare il futuro sposo. Ed è allora che l’uomo anziano della scena iniziale si rivela essere Noah, e la donna per cui legge è la moglie Allie, malata di Alzahimer, restituendole così il ricordo di quella vita che la malattia le sta inesorabilmente portando via.

L’autore, con uno stile conciso ma incisivo e coinvolgente, ci fa vivere la storia d’amore unica e complicata tra Allie e Noah, mostrandoci i loro mondi, i loro sentimenti e l’amore che si rinnova ad ogni sguardo. Un amore a prima vista che pian piano si fa più appassionante e che non si concluderà nonostante la lontananza ed una brutta malattia, che sfuma i ricordi. Nel film, essendo  raccontato il loro amore dalla gioventù alla vecchiaia, l’autore ci fa vivere diversi tipi d’amore: quello spensierato della gioventù, quello forse più maturo dell’età adulta ed infine quello dolce e struggente di due persone anziane che si ritrovano affaticate dalla malattia e dalla stanchezza di una vita giunta  ormai quasi alla sua fine.

Elisabetta Leonardi, III I