Parità di genere, un lungo percorso da intraprendere

La donna è vista in maniera diversa dall’uomo. In misura minore rispetto al passato, ma sempre in maniera incidente. 

Ci sono uomini che non accettano le donne indipendenti, le vogliono sottomesse e le considerano le loro ombre. Ci sono uomini che si considerano superiori in quanto “uomini”, considerano la compagna di loro proprietà e e non accettano che possano essere mai lasciati.

La mentalità deve cambiare insieme alla prospettiva da cui si guarda il mondo. La scuola è determinante in tal senso, educa e forma le nuove generazioni, ma dovrebbero esistere più mezzi capaci di cambiare la situazione attuale nel mondo per avere sempre meno violenza. Lo studio del passato, l’educazione, la formazione di noi ragazzi e ragazzi con l’aiuto della scuola e delle famiglie è fondamentale.

Sento persone che alla televisione dicono:”La violenza non dovrebbe esistere”, “Ci dovrebbe essere parità di genere”. Dovremmo analizzare la società in cui viviamo, farci due domande e darci una risposta anche se breve:”Gli uomini violenti conoscono il vero significato della parola “amore”? sanno che amare vuol dire rispetto, lealtà, sensibilità. Noi, nuove generazioni, possiamo cambiare il mondo e la cultura maschilista e dare forma e contenuto ad un futuro migliore. Noi siamo il futuro.

Francesca Sardelli, IV B SIA